L'Agenzia delle Entrate-Riscossione con un comunicato stampa ha annunciato la sospensione dei versamenti derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di accertamento e di addebito fino al 31 maggio 2020. Ha annunciato inoltre la sospensione delle notifiche di nuove cartelle e atti di riscossione, nonché il differimento al 31 maggio della rata scaduta del 28 febbraio della Rottamazione-ter e della rata del Saldo e stralcio scaduta il 31 marzo 2020. «Il Decreto Legge n. 18/2020 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 70 del 17 marzo 2020, recante “Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”», si legge, «ha disposto le seguenti misure con impatto su termini di pagamento e attività di riscossione: - sospensione dei termini di versamento di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di accertamento e di addebito, in scadenza nel periodo compreso tra l’8 marzo e il 31 maggio 2020. I pagamenti sospesi dovranno essere effettuati entro il 30 giugno 2020 (mese successivo il periodo di sospensione); - fino al 31 maggio 2020, sospensione delle attività di notifica di nuove cartelle e degli altri atti di riscossione; - differimento al 31 maggio 2020 della rata scaduta il 28 febbraio relativa alla “Rottamazione-ter” e della rata in scadenza il 31 marzo del “Saldo e stralcio”. Agenzia delle entrate-Riscossione ricorda inoltre, che «a tutela della salute dei cittadini e del personale addetto, la chiusura al pubblico degli sportelli di Agenzia delle Entrate-Riscossione sul territorio nazionale, prevista in precedenza fino al 3 aprile, è stata prorogata fino a nuova comunicazione».