Assicurazione Inail giornalisti: come gestire il periodo transitorio

Inail – Circolare n. 44 del 5 dicembre 2022


Per i giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica, nel periodo dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023, l’assicurazione infortuni è attribuita all’Inail, con applicazione, tuttavia, della normativa regolamentare dell’Inpgi in vigore al 30 giugno 2022. Lo ha chiarito l’Inail con la circolare n. 44 del 5 dicembre 2022.

Il periodo durante il quale continua ad applicarsi la normativa regolamentare dell’Inpgi riguarda gli infortuni verificatisi dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023, per i quali la competenza è stata attribuita all’Inail; a decorrere dal 1° gennaio 2024, invece, si applica la disciplina prevista per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali stabilita dal decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 e dal decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38.

Per gli infortuni verificatisi dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023, gli assicurati devono presentare le denunce di infortunio all’Inail, entro e non oltre due anni dal giorno in cui si è verificato l’infortunio, utilizzando l’apposita modulistica per la denuncia di infortunio e allegando altresì un certificato medico che attesti l’esito delle lesioni riportate e il presumibile grado di invalidità permanente nonché ogni idonea documentazione medica relativa all’evento stesso.

Per il predetto periodo, inoltre, l’Inail è competente a riscuotere i contributi dovuti dai datori di lavoro per l’assicurazione infortuni dei giornalisti professionisti, dei pubblicisti e dei praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica. La circolare precisa le modalità per il pagamento dei contributi e per l’invio delle denunce contributive mensili. Nell’allegato 5 sono riportate le istruzioni dettagliate per i datori di lavoro per la trasmissione delle denunce mensili e per la compilazione del modello F24 da effettuarsi indicando i nuovi codici ditta in corso di comunicazione agli interessati tramite PEC.

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