Ritardo nei pagamenti nelle transazioni commerciali: tasso di interesse al 2,5%

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 14 del 18 gennaio 2023 il comunicato con cui il Ministero dell’Economia e delle finanze fissa saggio degli interessi da applicare a favore del creditore nei casi di ritardo nei pagamenti nelle transazioni commerciali.

Ai sensi dell’art. 5 del decreto legislativo n. 231/2002, per il periodo 1° gennaio-30 giugno 2023 il tasso di riferimento è pari al 2,5 per cento.

La norma impone che gli interessi moratori siano determinati nella misura degli interessi legali di mora.

Il tasso di riferimento è così determinato:

– per il primo semestre dell’anno cui si riferisce il ritardo, è quello in vigore il 1° gennaio di quell’anno;
– per il secondo semestre dell’anno cui si riferisce il ritardo, è quello in vigore il 1° luglio di quell’anno.