Conguaglio fringe benefit, pronta la dichiarazione di responsabilità

Novità in vista per i datori di lavoro che dovranno conguagliare le somme erogate come fringe benefit ai loro dipendenti nelle denunce di competenza gennaio e febbraio 2023. Dopo la richiesta avanzata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro nell’ultimo tavolo tecnico con l’INPS, l’Istituto ha predisposto la dichiarazione di responsabilità del datore da inserire nel cassetto bidirezionale con oggetto “FRINGE BENEFIT FINO A € 3000”.

Nella nota diffusa oggi ai Consigli Provinciali, il Consiglio Nazionale ha reso noto il seguente testo: “Si dichiara che quanto esposto nella denuncia di … (gennaio o febbraio) 2023 nell’elemento <CodiceCausale> valore “FRBI” corrisponde a ciò che è stato erogato e assoggettato a contribuzione ai lavoratori dipendenti a titolo di fringe benefit nei rispettivi mesi di competenza indicati nell’elemento <AnnoMeseRif>”.

Tale dichiarazione comporterà l’automatica generazione di un ticket corrispondente al protocollo INPS attestante l’avvenuto invio della comunicazione bidirezionale, il quale dovrà essere esposto nel flusso Uniemens.