Giornalisti dipendenti: possibile richiedere l’assegnazione del codice ditta

Per l’assicurazione infortuni dei giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica, nel periodo dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023, è disponibile sul sito INAIL – all’interno del servizio online “Contributi giornalisti periodo transitorio” – la nuova funzionalità “Richiesta codice ditta per denunce mensili/Variazioni anagrafiche” con la quale è possibile richiedere l’assegnazione del codice ditta, del contro codice e del PIN. Lo comunica l’Istituto con l’istruzione operativa del 20 gennaio 2023.

Come noto, l’INAIL, sulla base dei dati comunicati dall’INPGI al 30 giugno 2022, ha assegnato a ciascun datore di lavoro, un codice ditta, un contro codice e un codice PIN necessari per effettuare l’invio delle denunce contributive mensili e versare i relativi contributi.

Coloro che hanno assunto giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti con contratto di lavoro subordinato a partire dal 1° luglio 2022 e non sono quindi ancora in possesso dei codici assegnati dall’Istituto devono richiederli utilizzando il servizio in parola accedendo con le credenziali SPID o CNS al portale www.inail.it. Per l’assegnazione del codice ditta, del contro codice e del PIN, che l’INAIL invierà a mezzo di posta elettronica certificata, gli utenti devono indicare esclusivamente il codice fiscale. La richiesta può essere effettuata dal legale rappresentante/titolare dell’azienda/datore di lavoro e dal soggetto assicurante o da un suo dipendente del datore di lavoro, oppure da un consulente del lavoro o altro intermediario legittimato a svolgere adempimenti in materia di lavoro per i lavoratori subordinati nei confronti dell’Istituto, che ha ricevuto mandato dal datore di lavoro o da un suo delegato. Il medesimo servizio on line può essere utilizzato anche da coloro che sono già titolari di un codice ditta assegnato dall’INAIL per la gestione del periodo transitorio 1.7.2022-31.121.2023, per comunicare l’aggiornamento dei dati anagrafici registrati. In questo caso per effettuare la variazione è necessario indicare, oltre al codice fiscale, anche il PIN a suo tempo comunicato.

In caso di duplicazione nell’inoltro delle denunce mensili l’ultimo invio annulla e sostituisce il precedente, pertanto risulterà acquisita dall’Istituto solo l’ultima denuncia inviata in relazione a ciascuna mensilità.