Scioglimento Fondo Dirigenti PMI: revoca da comunicare nel flusso Uniemens

Con il messaggio n. 1194 del 28 marzo 2023 l’INPS fornisce le indicazioni operative in merito allo scioglimento, a decorrere da marzo 2023, del Fondo per la formazione professionale continua dei dirigenti delle piccole e medie imprese industriali (Fondo Dirigenti PMI). In particolare, a decorrere dal mese di competenza di marzo 2023, i datori di lavoro non potranno più destinare al suddetto Fondo (identificato nel flusso Uniemens con il codice adesione “FDPI”) il contributo integrativo pari allo 0,30% dell’imponibile contributivo.

Datori di lavoro non agricoli

In considerazione dell’avvenuto scioglimento del Fondo Dirigenti PMI, a decorrere dal mese di competenza di marzo 2023, non potrà più essere esposto nel flusso Uniemens all’interno dell’elemento <FondoInterprof>/<Adesione> il codice “FDPI”, avente il significato di “Fondo Dirigenti PMI”.

I datori di lavoro aderenti al Fondo Dirigenti PMI procederanno a comunicare la revoca al suddetto fondo utilizzando, nel flusso Uniemens del mese di competenza di marzo 2023, il codice già in uso “REDI”, senza valorizzare i rimanenti campi.

Contestualmente, i datori di lavoro interessati potranno indicare l’eventuale nuovo fondo al quale avranno deciso di aderire.

L’INPS provvederà d’ufficio a eliminare – con decorrenza dal mese di competenza di marzo 2023 – tutte le adesioni al Fondo Dirigenti PMI che non siano state espressamente revocate dai datori di lavoro.

Datori di lavoro del settore agricolo

Con riferimento ai datori di lavoro del settore agricolo, a decorrere dal 28 marzo 2023 non sarà più possibile selezionare, nella lista dei fondi interprofessionali, l’adesione al fondo in argomento. Inoltre, analogamente a quanto sopra indicato per i datori di lavoro non agricoli, l’INPS eliminerà d’ufficio – con decorrenza dal mese di competenza di marzo 2023 – tutte le adesioni al Fondo Dirigenti PMI che non siano state espressamente revocate.

I datori di lavoro interessati potranno effettuare l’adesione a un altro fondo interprofessionale con le consuete modalità. Nel caso in cui non venga effettuata una nuova adesione, gli stessi saranno considerati come non aderenti ad alcun fondo interprofessionale.