Credito di imposta prodotti da riciclo e riuso: istituito il codice tributo “7052”

Con la risoluzione n. 48/E del 31 luglio 2023 l’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo “7052” per l’utilizzo, tramite modello F24, del credito d’imposta a favore delle imprese e dei soggetti titolari di reddito di lavoro autonomo che acquistano prodotti derivanti da riciclo e riuso di cui all’articolo 26-ter, comma 2, del decreto legge n. 34 del 30 aprile 2019.

L’articolo 26-ter, comma 1, del Dl n. 34/2019 ha stabilito, per l’anno 2020, il riconoscimento di un contributo del costo di acquisto di semilavorati e prodotti finiti derivanti dal riciclaggio di rifiuti o di rottami, nonché di compost di qualità derivante dal trattamento della frazione organica differenziata dei rifiuti. Alle imprese e ai soggetti titolari di reddito di lavoro autonomo, il contributo è riconosciuto sotto forma di credito d’imposta, utilizzabile esclusivamente in compensazione, presentando il modello F24 attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, pena il rifiuto dell’operazione di versamento.

Con decreto del 6 ottobre 2021 sono state dettate le disposizioni applicative del credito d’imposta in parola. Il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica comunica all’Agenzia delle Entrate i dati dei soggetti ai quali è stato riconosciuto il credito d’imposta con i relativi importi, nonché le eventuali variazioni e revoche intervenute. Ciascun beneficiario può visualizzare l’ammontare dell’agevolazione fruibile in compensazione tramite il proprio cassetto fiscale, accessibile dall’area riservata del sito internet dell’Agenzia.

Per consentire l’utilizzo in compensazione dell’agevolazione in argomento tramite modello F24, con la risoluzione odierna l’Amministrazione finanziaria istituisce il codice tributo “7052” denominato “credito d’imposta per l’acquisto di prodotti derivanti da riciclo e riuso di cui all’articolo 26-ter, comma 2, del decreto legge 30 aprile 2019, n. 34”.

Compilazione del modello F24

In sede di compilazione del modello F24, il suddetto codice tributo è esposto nella sezione “Erario”, nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Il campo “anno di riferimento” è valorizzato con l’anno di riconoscimento del credito, nel formato “AAAA”.