L’incentivo per le assunzioni di giovani NEET si applica al contratto di apprendistato professionalizzante, per un periodo di 12 mesi, nella misura del 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, in caso di assunzione intervenuta dal 1° giugno al 31 dicembre 2023. Quali sono i requisiti da verificare su azienda e dipendente? Posto che l’incentivo si applica in misura piena, quanto può risparmiare il datore di lavoro? Chi L’incentivo per le assunzioni di NEET spetta, per un periodo di 12 mesi, nella misura del 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, anche per le nuove assunzioni effettuate con contratto di apprendistato professionalizzante. Quest’ultima, infatti, è l’unica tipologia di apprendistato che il legislatore ha inteso ammettere alla fruizione del nuovo incentivo. A tal fine occorre che alla data dell’assunzione il giovane: a) non abbia compiuto il trentesimo anno di età; b) non lavori nè sia stato inserito in corsi di studi o di formazione (NEET); c) sia registrato al PON Iniziativa Occupazione Giovani. d) se ha già compiuto 25 anni, sia privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, non sia diplomato oppure abbia completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni senza aver ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito, o sia assunto in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna. La piena applicabilità dell’agevolazione è subordinata al rispetto da parte del datore di lavoro: - dei principi generali in materia di incentivi all’occupazione; - delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro e dell’assicurazione obbligatoria dei lavoratori; - dell’incremento netto dell’occupazione, rispetto alla media della forza occupata nell’anno precedente l’assunzione; - delle condizioni generali di compatibilità con il mercato interno. Attenzione L’incremento occupazionale deve essere valutato in relazione all’intera organizzazione del datore di lavoro e non rispetto alla singola unità produttiva presso cui si svolge il rapporto di lavoro. Cosa L’incentivo spetta in misura pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali e spetta per una durata massima di 12 mesi. Attenzione In questa fattispecie, posto che le aliquote contributive proprie del contratto di apprendistato (1,5%, 3% o 10% a carico del datore di lavoro) non costituiscono, per espressa previsione di legge, agevolazione contributiva, l’incentivo NEET può essere applicato in misura intera, ovvero pari al 60% della retribuzione imponibile. Come Il datore di lavoro, prima di effettuare l’assunzione agevolata, deve inoltrare all’INPS apposita istanza telematica tramite il modulo di istanza on line “NEET23” disponibile sul “Portale delle Agevolazioni”, indicando: - il lavoratore nei cui confronti è intervenuta o potrebbe intervenire l’assunzione a tempo indeterminato o in apprendistato; - la Regione/Provincia Autonoma di esecuzione della prestazione lavorativa; - l’importo della retribuzione mensile media che sarà erogata, comprensiva dei ratei di tredicesima e quattordicesima mensilità; - l’indicazione della tipologia di rapporto (se a tempo pieno o a tempo parziale) e l’eventuale percentuale oraria; - se per l’assunzione si intende fruire anche di altre agevolazioni; e dichiarando il possesso dei requisiti di accesso alla misura. L’INPS, entro i successivi cinque giorni comunica in calce al medesimo modulo telematico di istanza l’importo prenotato. Se l’istanza viene accolta, il datore di lavoro, entro sette giorni di calendario, ha l’onere di stipulare il contratto di lavoro e di comunicare, a pena di decadenza, entro ulteriori sette giorni di calendario, l’avvenuta assunzione, chiedendo la conferma della prenotazione effettuata in suo favore. I datori di lavoro che intendono fruire dell’esonero, per le assunzioni a tempo indeterminato di soggetti “NEET”, devono indicare nell’elemento “Contributo” la contribuzione piena calcolata sull’imponibile previdenziale del mese. Per esporre il beneficio spettante, dal periodo di competenza di settembre 2023, devono essere valorizzati, all’interno “InfoAggcausaliContrib”, nell’elemento “CodiceCausale” il nuovo valore “NE23”. Quando Il beneficio spetta per le nuove assunzioni a tempo indeterminato, effettuate dal 1° giugno al 31 dicembre 2023. L’incentivo deve essere fruito, ordinariamente, per ciascuna mensilità, entro il mese successivo a quello di svolgimento della prestazione lavorativa, ma il periodo di fruizione dell’incentivo può essere sospeso esclusivamente nei casi di assenza obbligatoria dal lavoro per maternità, consentendo. Attenzione L’incentivo deve essere fruito, ordinariamente, per ciascuna mensilità, entro il mese successivo a quello di svolgimento della prestazione lavorativa e comunque, a pena di decadenza, entro il termine perentorio del 28 febbraio 2025. Calcola il risparmio Ipotesi di apprendista assunto da un’azienda del settore industria che applica il CCNL metalmeccanica - inquadramento del lavoratore al livello B1. La retribuzione di base è pari a 1.815 euro per il primo anno, 1.923 euro per il secondo anno, 2.029 euro per il terzo anno. La contribuzione ordinaria INPS a carico del datore di lavoro è pari al 10% della retribuzione imponibile. L’incentivo NEET, applicabile per il primo anno, è pari al 60% della retribuzione imponibile. Risparmio % Dai dati esposti nell’esempio di calcolo, è possibile evincere che l’applicazione dell’incentivo Neet consente di abbattere il costo del lavoro totale del triennio nella misura del 18%. Apprendista Apprendista con incentivo NEET Retribuzione lorda mensile erogata 23.595 I anno 24.999 II anno 26.377 III anno 23.595 I anno 24.999 II anno 26.377 III anno Contribuzione INPS 2.360 euro I anno 2.499 euro II anno 2.637 euro III anno 2.360 euro I anno 2.499 euro II anno 2.637 euro III anno Incentivo NEET (14.157) I anno Totale costo del lavoro nel triennio 82.467 euro 68.310 euro Risparmio % - 18%