Ancora pochi giorni per chiedere la certificazione dei requisiti per accedere all’anticipo pensionistico per i lavoratori c.d. “Precoci”. La pensione anticipata “Precoci” è una misura strutturale, introdotta dall’art 1 co. 199 della Legge 232 del 2016 (Legge di Bilancio 2017) che prevede la possibilità, limitatamente ai lavoratori con almeno 12 mesi di contribuzione effettiva nel periodo antecedente al 19° anno di età, di accedere alla pensione con 41 anni di contribuzione a prescindere dall’età anagrafica. Il beneficio è riservato a tutti i lavoratori iscritti all’AGO, alle forme sostitutive ed esclusive e alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi. Restano esclusi gli iscritti alle Casse di previdenza private, gli iscritti alla sola gestione separata e coloro che rientrano nel sistema contributivo puro in quanto, per accedere al beneficio, è richiesta la presenza di almeno un contributo accreditato nel periodo ante ’96. Il requisito contributivo ridotto di 41 anni può essere perfezionato, su domanda dell’interessato, anche cumulando i periodi assicurativi non coincidenti presenti nelle diverse gestioni, compreso le casse professionali. In pratica, il lavoratore, per accedere al beneficio, deve risultare iscritto ad una delle gestioni della Previdenza Pubblica Obbligatoria destinataria della misura ma, il requisito contributivo può essere perfezionato anche cumulando i contributi presenti nelle gestioni o casse previdenziali escluse dal Beneficio. Requisiti aggiuntivi - I lavoratori Precoci inoltre, per accedere alla misura devono rientrare in uno dei seguenti profili di tutela: stato di disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento a condizione che risulti conclusa integralmente la prestazione di disoccupazione spettante da almeno tre mesi; invalidità superiore o uguale al 74%, accertata dalle competenti commissioni mediche per il riconoscimento dell’invalidità civile; assistono, al momento della richiesta e da almeno sei mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, legge 5 febbraio 1992, n. 104, ovvero un parente o un affine di secondo grado convivente qualora i genitori o il coniuge della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto 70 anni oppure siano affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti; hanno svolto attività definita usurante ai sensi del D.lgs. n. 67 del 21 aprile 2011 (addetti alla linea catena, lavoratori notturni, conducenti di veicoli di capienza complessiva non inferiore a nove posti, adibiti al trasporto collettivo); hanno svolto attività lavorativa cd. Gravosa, tra quelle individuate dal DM del 05 febbraio 2018, per almeno sette anni negli ultimi 10 anni di attività lavorativa, ovvero, per almeno sei anni negli ultimi sette anni di attività lavorativa. La concessione dell’anticipo pensionistico è soggetta ad un processo di verifica dei requisiti e dei limiti di bilancio, sarà concessa fino ad esaurimento delle risorse accantonate annualmente, esaurite le quali, non sarà possibile concedere l’anticipo anche in presenza di tutti i previsti requisiti soggettivi e contributivi. I lavoratori Precoci per accedere al beneficio dovranno presentare una domanda di verifica requisiti entro il 1° marzo di ciascun anno e, solo in caso di esito positivo, anche a seguito di verifica della relativa copertura finanziaria, dovranno presentare la domanda di pensione anticipata. Le richieste presentate successivamente a tale data, comunque entro il 30 Novembre, saranno considerate tardive e prese in considerazione esclusivamente se residuano ancora risorse finanziarie disponibili. Per le domande presentate entro il 30 Novembre l’Inps dovrà comunicare entro il 31 Dicembre 2023, l’accoglimento della richiesta o il rigetto per mancanza dei requisiti e/o per l’esaurimento delle disponibilità finanziarie. Come fare domanda - I modelli di domanda per la verifica dei requisiti sono disponibili sul sito www.inps.it al seguente percorso: “Prestazioni e Servizi” - ”Prestazioni” - Pensione per i lavoratori precoci – Certificazione La domanda può essere inoltrata direttamente previa autenticazione con Spid, Cie o CNS. In alternativa si può presentare domanda: utilizzando il servizio Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile usufruendo dei servizi telematici offerti dai Patronati.