Piattaforma di e-procurement operativa dal 1° gennaio 2024

La piattaforma di e-procurement www.acquistinretepa.it – gestita da Consip per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze – certificata da AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) per operare nell’ecosistema nazionale di approvvigionamento digitale è pienamente operativa dal 1° gennaio 2024. Lo rende noto il Mef con un comunicato stampa del 17 gennaio 2024.

Da quella data, in particolare, con l’entrata in vigore delle norme sulla digitalizzazione previste dal nuovo Codice dei contratti, tutte le fasi del ciclo di vita degli appalti pubblici – dalla progettazione fino all’esecuzione del contratto – possono essere gestite solo in modalità digitale, basata sulla interconnessione e interoperabilità tra i servizi infrastrutturali abilitanti (es. Banca dati nazionale dei contratti pubblici (BDNCP) di ANAC, Piattaforma digitale nazionale dei dati (PDND) di PagoPA) e le piattaforme di e-procurement certificate in base alle regole tecniche definite da AGID.

Le principali tappe che nel 2023 hanno portato alla nuova piattaforma certificata di e-procurement www.acquistinretepa.it:

  • Marzo, pubblicazione del nuovo Codice de contratti e definizione del contesto evolutivo;
  • Luglio, definizione delle regole di interoperabilità, dei requisiti di certificazione per le piattaforme ed avvio delle attività di sviluppo delle nuove funzionalità;
  • Ottobre, primi test con i servizi di ANAC in ambiente di collaudo;
  • Dicembre, certificazione della piattaforma.

Dal 1° gennaio 2024, dunque, le stazioni appaltanti possono utilizzare la piattaforma di e-procurement www.acquistinretepa.it, per redigere o acquisire tutti gli atti relativi alle procedure di pubblicazione e affidamento; trasmettere dati e documenti alla BDNCP e ottenere il Codice identificativo gara (cig); richiedere la pubblicazione delle procedure indette sulle Gazzette Ufficiali; aprire, gestire e conservare il Fascicolo di gara; accedere al Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico (FVOE) per i controlli sui requisiti di partecipazione delle imprese.

Con l’ottenimento della certificazione e la piena operatività, Consip conferma il suo ruolo di punto di riferimento nel sistema di e-procurement nazionale, rafforzato dalla fiducia che le amministrazioni pubbliche dimostrano verso i suoi servizi: attraverso la piattaforma, sono stati gestiti nel 2023 acquisti per circa 26 miliardi di euro, pari all’1,3% del PIL italiano, con oltre 500mila contratti stipulati tra 140mila imprese (oltre il 95% PMI) e 13.500 amministrazioni abilitate.