ADI e SFL: implementate nuove funzioni

Con il messaggio n. 2146 del 6 giugno 2024 l’INPS ha illustrato il rilascio di nuove funzionalità e implementazioni procedurali per la presentazione delle domande di Assegno di inclusione/Supporto per la Formazione e il Lavoro e per la gestione delle stesse da parte delle Strutture territoriali.

Assegno di inclusione

  • Dettaglio esiti – ISEE e requisiti economici: accedendo al servizio “ADI” > “Gestione della domanda” dal portale istituzionale dell’INPS, è possibile consultare gli esiti e i controlli effettuati. Nella tabella riferita al nucleo familiare, in particolare, è stata aggiunta l’informazione relativa alla “tipologia di componente”, con il dettaglio dei singoli componenti del nucleo familiare sia compresi che esclusi dalla scala di equivalenza. Tale funzione consente, ad esempio, di individuare anche la c.d. componente attratta o aggiuntiva (GNC – genitore non convivente) che è esclusa dalla scala di equivalenza.
  • Dettaglio esiti – Importo disposto: nella consultazione degli esiti della domanda, cliccando sul valore dell’importo disposto, si visualizzano i dettagli del calcolo dell’importo spettante con un aggiornamento periodico mensile; è altresì possibile visualizzare l’indicazione del componente del nucleo familiare (codice fiscale) a cui è attribuita la quota afferente al canone di locazione; in un’altra tabella, nel caso di richiesta di individualizzazione delle Carte di inclusione, sono indicati i rispettivi titolari.
  • Visualizzazione storico – Variazioni stato domanda: in consultazione della domanda è resa disponibile alle Strutture territoriali, selezionando l’icona clessidra, la funzionalità che consente di visualizzare la cronologia delle variazioni dello stato delle domande di ADI.
  • Acquisizione domanda: in fase di compilazione del modello di domanda, l’indicazione dell’assolvimento dell’obbligo di istruzione obbligatoria per i beneficiari di età compresa tra i 18 e i 29 anni è stata resa non obbligatoria. Tale requisito, per alcune situazioni particolari (ad esempio, genitore con figli minori e carico di cura), potrà essere oggetto di opportuna verifica da parte dei Servizi sociali in fase di analisi multidimensionale dei bisogni del nucleo familiare.
  • Gestione modello “ADI – Com esteso”: dal modello “ADI – Com esteso”, utilizzabile per le comunicazioni in corso di erogazione della prestazione, tra cui la comunicazione di avvio di attività lavorativa, è eliminato il vincolo di esclusività della dichiarazione di un rapporto di lavoro compreso tra 1 e 6 mesi, con conseguente possibilità di indicare nel medesimo modulo la presenza di più rapporti di lavoro.
  • Variazione dati di cittadinanza e residenza: è disponibile una nuova funzionalità che consente di indicare eventuali variazioni dei dati relativi alla cittadinanza e alla residenza dichiarati nella domanda. Allo stato attuale non è, invece, ancora possibile effettuare le modifiche relative ai dati anagrafici. Tale funzionalità è oggetto di successiva implementazione e il relativo rilascio verrà comunicato con apposito messaggio.
  • Recapiti per le comunicazionia decorrere dal 7 maggio 2024la procedura “ADI” è pienamente integrata con l’archivio “PASSI” dell’Istituto, nel quale sono registrati i contatti degli utenti certificati che vengono utilizzati per le comunicazioni con gli stessi.
  • Riesame domande respinte o decaduteviene attribuita alle Strutture territoriali la funzionalità che consente il riesame delle domande precedentemente poste in stato “Respinta” o “Decaduta” dalla procedura. La funzione consente, solo alle Strutture territoriali, di richiedere la rielaborazione centralizzata delle posizioni respinte e/o decadute dalla procedura ADI, che viene eseguita in occasione dei rinnovi mensili o delle prime istruttorie.
  • Funzionalità di sblocco per la condizione di svantaggiole istanze di riesame presentate da soggetti, la cui domanda è stata respinta per mancato riscontro positivo della condizione di svantaggio o inserimento nei programmi di cura e assistenza indicati in domanda, devono essere sempre trasmesse alle Strutture territoriali dell’INPS.

Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL)

Il rilascio delle nuove funzionalità descritte per l’Assegno di inclusione, sono disponibili anche per il Supporto per la Formazione e il Lavoro con riferimento a:

– visualizzazione dello storico della domanda;
– variazione dati cittadinanza e residenza;
– gestione dei recapiti per le comunicazioni;
– riesami.