Assicurazione infortuni giornalisti: sottoscritta la convenzione Inps/Inail

Con la circolare n. 19 del 5 luglio 2024 l’Inail rende nota la sottoscrizione della convenzione con l’Inps, firmata il 5 giugno 2024 e il 7 giugno 2024, che disciplina la gestione dell’assicurazione contro gli infortuni dei giornalisti titolari di un rapporto di lavoro dipendente, con riferimento agli eventi verificatisi alla data del 30 giugno 2022.

Quali sono le novità e le modalità di gestione degli infortuni?

Ambito di applicazione

L’articolo 1, comma 103, legge 30 dicembre 2021, n. 234 a decorrere dal 1° luglio 2022, ha trasferito all’Inps, la funzione previdenziale svolta dell’Inpgi per i giornalisti professionisti, i pubblicisti e i praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica, con il subentro nella titolarità dei rapporti attivi e passivi, inclusi quelli relativi al “Fondo Assicurazione Infortuni”, tra cui la gestione degli eventi infortunistici verificatisi fino alla data del 30 giugno 2022. Diversamente, la gestione dell’assicurazione contro gli infortuni occorsi dopo il 30 giugno 2022 e fino al 31 dicembre 2023, è affidata all’Inail come da istruzioni impartite con la circolare n. 44 del 5 dicembre 2022.

Per gli infortuni occorsi fino al 30 giugno 2022, l’Inps ha richiesto di sottoscrivere un accordo con l’Inail, per la trattazione delle pratiche non ancora definite dall’Inpgi alla data del subentro dell’Inps nella titolarità del Fondo assicurazioni infortuni lavoratori dipendenti.

Attività dell’Inail

Alla luce di quanto sopra affermato, e ferma restando la titolarità dell’Inps dei rapporti attivi e passivi agli infortuni occorsi fino al 30 giugno 2022, l’Inail, in particolare, provvede alle seguenti attività:

• gestione delle attività amministrative di istruttoria delle denunce di infortunio sia professionali che extraprofessionali;
• valutazione medico-legale per l’accertamento del grado di inabilità permanente assoluta o inabilità permanente parziale o morte;
• quantificazione delle indennità da corrispondere ai giornalisti infortunati​​, a carico del Fondo Assicurazione Infortuni.

ATTENZIONE: L’attività si riferisce agli infortuni verificatisi fino al 30 giugno 2022 e non ancora definiti dall’Inpgi e dall’Inps. Per la definizione dei medesimi è prevista l’applicazione della normativa vigente alla data del 30 giugno 2022.

Modalità di gestione delle richieste di infortunio occorsi fino al 30 giugno 2022

La gestione delle attività affidate all’Inail è accentrata presso la Direzione centrale rapporto assicurativo che provvede all’istruttoria amministrativa delle domande di prestazioni trasmesse dalla Direzione generale Inps in fase di avvio della Convenzione. Altresì, la predetta Direzione si avvale della Sovrintendenza sanitaria centrale per le valutazioni medico-legali necessarie per gli accertamenti finalizzati al riconoscimento dell’evento lesivo.

Con riferimento alle richieste pervenute all’Inps successivamente saranno trasmesse mensilmente all’Inail, dalla Filiale metropolitana Inps Roma Flaminio. Al predetto Istituto, difatti verranno inviate le richieste di riconoscimento di infortunio dagli interessati per tutti gli eventi occorsi fino al 30 giugno 2022.

L’assicurazione continua ad essere gestita dalle norme vigenti alla data del 30 giugno 2022, ovverosia dal Regolamento INPGI del 24 giugno 1980 e dalla tabella di invalidità a esso allegata, nonché dagli articoli 38 e 41 del CCNL giornalistico sottoscritto il 24 giugno 2024 con riferimento agli eventi tutelati e all’ammontare degli indennizzi.

Il regolamento prevede l’erogazione di indennizzi in caso di infortunio occorso per causa violenta.

Per ottenere l’indennizzo in caso di invalidità permanente, è necessario che all’atto di guarigione, il giornalista interessato abbia fornito un certificato medico-legale attestante il grado di invalidità permanente residuato dall’infortunio, valutato sulla base della tabella allegata dl Regolamento Inpgi.

Gli esiti delle istruttorie sono comunicati mensilmente dall’Inail alla Filiale Inps di Roma Flaminio, che provvede ai pagamenti entro 30 giorni.