Segnalazioni di operazioni sospette “sostitutive”: cosa cambia dal 16 luglio

Con riferimento alle segnalazioni di operazioni sospette c.d. “sostitutive” trasmesse alla UIF, con un comunicato stampa del 15 luglio l’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia informa che dal 16 luglio 2024 la possibilità di sostituzione verrà limitata a un periodo di tempo più breve e correlato allo stadio di lavorazione della segnalazione originaria. Laddove non sia più possibile procedere alla sostituzione della segnalazione, il sistema produrrà un messaggio di scarto automatico.

Qualora il segnalante ritenga comunque opportuno modificare le informazioni inserite in una segnalazione di operazioni sospette per cui risulti inibita la sostituzione, dovrà provvedere all’inserimento di una “segnalazione collegata” a quella che si intende correggere, valorizzando il “tipo collegamento” = “CORREZIONE PRECEDENTE SOS”.