Commercialisti: bene il provvedimento per delega unica Entrate e Riscossione

De Nuccio: “Particolarmente apprezzabile unificazione con servizi ADER”, Regalbuto: “Importante la scadenza quadriennale”

Il Consiglio Nazionale dei Commercialisti esprime apprezzamento per l’emanazione del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 375356 del 2.10.2024 con il quale sono stati definiti i contenuti e il modello di delega unica per l’utilizzo dei servizi on line dell’Agenzia stessa e dell’Agenzia Entrate Riscossione.

“Si tratta di un passo concreto per il raggiungimento della piena interoperabilità dei dati prevista dalla Legge delega di riforma del sistema tributario – afferma il Presidente del Consiglio Nazionale Elbano de Nuccio – ed è particolarmente apprezzabile l’unificazione del procedimento di delega per l’accesso anche ai servizi di Agenzia Entrate Riscossione. Semplificare la fruizione di questi servizi da parte di professionalità riconosciute come i Commercialisti – aggiunge – è un obiettivo essenziale per l’Amministrazione Finanziaria in primis in quanto è un ausilio essenziale per una migliore gestione del rapporto con i contribuenti”.

Il Consigliere Tesoriere con delega alla fiscalità, Salvatore Regalbuto, sottolinea come “il Consiglio Nazionale è stato promotore di questo procedimento di delega unica con il quale, mediante procedure essenzialmente digitali, i colleghi potranno accedere e gestire, per conto dei contribuenti loro assistiti, numerose informazioni, fra le quali le consultazioni del cassetto fiscale, i servizi connessi alla fatturazione elettronica e ai corrispettivi telematici e i servizi della riscossione. Molto importante – prosegue Regalbuto – è anche la previsione che la delega avrà scadenza al termine del quarto anno successivo a quello del conferimento, così allungando sensibilmente ed allineando i termini per la gestione e il rinnovo delle deleghe. Auspichiamo quindi che la messa a disposizione degli strumenti informatici avvenga in tempi rapidi per rendere pienamente operative le nuove procedure. In questo contesto – conclude – proseguiremo nelle interlocuzioni volte a far sì che l’imponente mole di dati a disposizione dell’Amministrazione finanziaria sia resa per quanto più possibile fruibile anche ai Colleghi”.