Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 260 del 6 novembre 2024, il decreto 28 ottobre 2024 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che reca disposizioni operative relative alle procedure di tutela dei marchi di particolare interesse e valenza nazionale. Progetto di cessazione dell'attività Il progetto di cessazione dell'attività deve essere redatto utilizzando l'apposito format allegato al decreto. Il progetto deve essere trasmesso alla Direzione generale per la politica industriale, la riconversione e la crisi industriale, l'innovazione, le PMI e il made in Italy (DGIND), via PEC al seguente indirizzo: DGIND@pec.mimit.gov.it La predetta DGIND, entro tre mesi dalla ricezione del progetto, comunica all'impresa gli esiti dell'attività istruttoria volta alla verifica della sussistenza dei requisiti del marchio in relazione al particolare interesse e alla valenza nazionale dello stesso, all'indirizzo PEC indicato nel predetto format. Il mancato riscontro da parte della DGIND entro il predetto termine di tre mesi, si intende come manifestazione di non interesse a subentrare nella titolarità del marchio. Nel caso in cui la DGIND comunichi l'interesse del Ministero a subentrare nella titolarità del marchio, procederà immediatamente all'avvio dei lavori con l'impresa per la predisposizione dell'atto di cui all'art. 2, comma 5, del decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy del 3 luglio 2024. La DGIND cura gli adempimenti relativi alla pubblicazione, previsti dall'art. 2, comma 6, e dall'art. 4 del decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy del 3 luglio 2024. La procedura in commento si applica a partire dal 2 dicembre 2024. Richiesta di utilizzo del marchio L'impresa, nazionale o estera, che intende investire in Italia o trasferire in Italia attività produttive ubicate all'estero, interessata a utilizzare uno o più marchi pubblicati, può presentare apposita richiesta utilizzando il format allegato al decreto in commento. La suddetta richiesta deve essere inviata all'Unità di missione attrazione e sblocco degli investimenti (UMASI), all'indirizzo PEC umasi@pec.mise.gov.it. Modalità di verifica Ai fini dell'art. 5, comma 7, del decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy del 3 luglio 2024, il quale prevede che il contratto di licenza d'uso del marchio si risolve qualora l'impresa licenziataria cessi l'attività o delocalizzi gli stabilimenti produttivi al di fuori del territorio nazionale, l'impresa licenziataria è tenuta a trasmettere una relazione semestrale sul rispetto di tali prescrizioni. La relazione deve essere trasmessa all'Ufficio I, «Affari generali. Ufficio di supporto alle imprese» dell'UMASI, al seguente indirizzo PEC umasi@pec.mise.gov.it L'UMASI può effettuare anche verifiche in loco presso gli stabilimenti sul territorio nazionale dell'impresa licenziataria.