Fine degli studi di settore, entrano in vigore gli indici di affidabilità dei contribuenti
Sottoscritto in data 28 dicembre 2018 dal Ministero dell’Economia e delle Finanze il decreto con il quale è stata approvata l’introduzione di 106 nuovi ISA
Il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria, ha firmato il 28 dicembre il decreto che approva l’introduzione di 106 nuovi indici sintetici di affidabilità (ISA) fiscale dei contribuenti, dopo i primi 69 introdotti nel marzo scorso. Per un totale di 175.
I nuovi ISA, che subentreranno agli studi di settore, riguarderanno varie attività economiche quali agricoltura, manifatture, commercio e professioni e saranno validi già per la dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta 2018.
Il nuovo sistema introduce una scala di valori con cui l’Agenzia delle Entrate potrà verificare normalità e coerenza della gestione aziendale e professionale dei contribuenti definendone il grado di affidabilità con un voto da 1 a 10: tanto più alto il punteggio raccolto, tanto più elevato il premio riconosciuto al soggetto virtuoso che potrà, con un 10, ritrovarsi anche esonerato dagli accertamenti sintetici.