Prestazioni a sostegno del reddito per le persone senza fissa dimora: basta la residenza “fittizia”
Anche le persone senza fissa dimora, se iscritte all’anagrafe di un Comune del territorio italiano, anche con una residenza “fittizia”, hanno diritto ad accedere e a continuare a fruire delle prestazioni a sostegno del reddito
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