Apparecchi che bruciano carburanti gassosi: le tariffe per gli organismi di certificazione della conformità

Mise - Decreto interministeriale del 3 ottobre 2022 Pubblicato sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico il decreto interministeriale del 3 ottobre 2022 di individuazione delle tariffe da corrispondere al Ministero dello sviluppo Economico e al Ministero dell’interno da parte degli organismi di certificazione della conformità per il Regolamento (UE) 2016/426 sugli apparecchi che bruciano carburanti gassosi (GAR). Ambito di applicazione Il decreto si applica alle attività effettuate dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero dell’Interno, finalizzate all'autorizzazione, al rinnovo, all’estensione, alla riduzione o all’aggiornamento dei decreti e alla relativa notifica sul sistema informativo della Commissione europea NANDO, riferiti agli organismi di valutazione della conformità, di cui al Regolamento (UE) 2016/426. Tariffe Gli importi delle tariffe relative ai servizi da versare a favore del Ministero dello Sviluppo Economico sono indicate negli allegati I, II, III del presente decreto, e sono precisamente: - Tariffa di rilascio dell’autorizzazione, rinnovo, estensione pari a: € 349,00; - Tariffa di sospensione o rinuncia dell’autorizzazione pari a: € 222,92; - Tariffa di modifica dei decreti di autorizzazione a seguito di variazioni quali: cambio di sede legale/operativa, di indirizzo, di ragione sociale, di forma societaria, riduzione dell’autorizzazione pari a: € 178,16; - Tariffe inerenti i servizi prestati dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco: 1) Rilascio autorizzazione: per 4 ore, € 200,00; 2) Sospensione e rinuncia autorizzazione, per 4 ore, € 200,00; 3) Modifica dei decreti di autorizzazione, per 3 ore, € 150,00. Modalità di pagamento Il pagamento degli importi dovuti per le attività relative al servizio reso si effettua presso la Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato competente per territorio, in cui ha sede legale la società richiedente, ovvero tramite versamento presso il relativo conto corrente della Banca d’Italia. Per la tariffa a favore del Ministero dello Sviluppo Economico, nella causale di versamento occorre specificare: il riferimento all'art.47 della legge 6 febbraio 1996 n.52; l’Amministrazione che effettua la prestazione; l’imputazione della somma al capitolo d’entrata 3592, capo XVIII, articolo 33; il Regolamento (UE) 2016/426 per il quale si richiede l'autorizzazione, il rinnovo, l’estensione, la riduzione o l’aggiornamento e la relativa notifica sul sistema informativo NANDO. Per le tariffe a favore del Ministero dell’Interno, le somme spettanti sono versate sul capitolo di capo XIV, n.2439, art.34. . Nella causale di versamento il richiedente specifica il riferimento all'art.47 della legge 6 febbraio 1996 n.52 e al Regolamento (UE) 2016/426 per il quale si richiede l’autorizzazione, l’estensione, la riduzione o l’aggiornamento.

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