Apprendistato professionalizzante: incentivi per chi assume

La stipula un contratto di apprendistato professionalizzante è consentita alle aziende che assumono giovani di età inferiore a 30 anni a tempo indeterminato con definizione di un percorso formativo utile al raggiungimento di una qualifica professionale al termine dei primi 3 anni di rapporto di lavoro (5 in caso di attività appartenente al settore artigiano). Attenzione La durata del periodo formativo è oggetto di proroga in caso di assenze tutelate del lavoratore apprendista con durata superiore a 30 giorni continuativi. Con riferimento a questa tipologia contrattuale è stata definita una struttura contributiva definita ad hoc dal legislatore e il datore di lavoro può applicarla a prescindere dal rispetto dei principi generali per la fruizione dei benefici contributivi e dal possesso del DURC. In questa ultima ipotesi non sono però applicabili le ulteriori misure incentivanti compatibili quali: - la decontribuzione Sud, con riduzione della contribuzione dovuta nella misura del 30% fino al 2025 e poi al 20% per il biennio 2026-2027 e al 10% per il biennio 2028-2029; - lo sgravio giovani spettante per 12 mesi con riduzione dei contributi al 50% - l’applicazione dell’aliquota contributiva al 10% in caso di prosecuzione del rapporto post qualifica per i primi 12 mesi. Cosa Alla retribuzione erogata in forza del contratto di apprendistato professionalizzante si applica una aliquota contributiva a carico del datore di lavoro pari al: - 10% per tutta la durata dell’apprendistato; - 1,50% il primo anno e 3% il secondo anno, in caso di organico non superiore alle 9 unità. L’aliquota al 10% viene applicata per un ulteriore periodo di 12 mesi in caso di prosecuzione del rapporto al termine del periodo di apprendistato. La durata del contratto di apprendistato professionalizzante non può essere superiore a 3 anni (5 anni per i profili professionali individuati dal contratto collettivo). E’, inoltre, possibile sotto-inquadrare il lavoratore, fino alla completa riqualificazione. E’ altresì prevista: - l’esclusione del calcolo della base occupazionale di cui alla L. n. 68/1999, meglio conosciuta come legge sul collocamento mirato dei disabili; - il rientro nel calcolo della percentuale del 20% come base di natura legale per i limiti del tempo determinato e della percentuale del 30% per il limite legale per le assunzioni, in sommatoria, dei contratti a tempo determinato e in somministrazione; - l’esclusione dal computo dei limiti numerici previsti per l’applicazione di particolari normative ed istituti (art. 47, comma 3, D.Lgs. n. 81/2015). Attenzione Alle suddette aliquote contributive si aggiunge la contribuzione per l’assicurazione sociale per l’impiego, pari all’1,31% della retribuzione imponibile dell’apprendista e lo 0,30% dovuto ai fondi interprofessionali. Come L’apprendista può essere sotto inquadrato fino a due livelli inferiori rispetto a quello spettante, in applicazione del CCNL, per i lavoratori adibiti alle medesime mansioni o, in alternativa, può essere stabilita una retribuzione in misura percentuale e proporzionata all’anzianità di servizio. N.B. Alla contribuzione dovuta può essere applicata la riduzione prevista dalla decontribuzione Sud, nella attuale misura del 30% Quando Il numero massimo di apprendisti che un datore di lavoro può assumere in generale deve rispettare il rapporto di 3 a 2 rispetto al personale specializzato. I limiti sono diversi in rapporto al numero di operai qualificati o specializzati in servizio presso il datore di lavoro: - da 0 a 3: è possibile assumere fino a 3 apprendisti; - da 4 a 9: è possibile assumere fino al 100% delle maestranze specializzate e qualificate in servizio; - oltre 9: è possibile assumere apprendisti in rapporto di 3 a 2 rispetto alle maestranze specializzate e qualificate in servizio. Attenzione Il datore di lavoro con almeno 50 dipendenti, per procedere ad assunzioni in apprendistato professionalizzante deve rispettare una soglia minima di prosecuzione di precedenti contratti di apprendistato stipulati negli ultimi 36 mesi, pari ad almeno il 20%. Calcola il risparmio Datore di lavoro che assume con contratto di apprendistato un giovane di 19 anni e applica il CCNL Metalmeccanica artigianato liv. 4 - organico: 25 dipendenti Retribuzione di base è pari a 1.460 euro. Contribuzione ordinaria INPS a carico del datore di lavoro: 408 euro Il datore di lavoro, se in possesso della regolarità contributiva, ha altresì diritto ad applicare la decontribuzione Sud, lo sgravio giovani (non cumulabile con la decontribuzione Sud) e la prosecuzione dei primi 12 mesi posta qualifica con aliquota al 10%. Risparmio % Il datore di lavoro in possesso del DURC può risparmiare il 7% sul complessivo costo del lavoro relativo al quinquennio agevolato: 3 anni di periodo formativo + 1 anno di prosecuzione con aliquota 10% + 1 anno di sgravio giovani 50%. Il datore di lavoro in possesso del DURC che impiega l’apprendista nel Mezzogiorno può arrivare a risparmiare il 9% sul complessivo costo del lavoro relativo al quinquennio agevolato: 3 anni di periodo formativo (con decontribuzione Sud) + 1 anno di prosecuzione con aliquota 10% (con decontribuzione Sud) + 1 anno di sgravio giovani 50% Apprendistato con DURC Apprendistato con DURC nel Mezzogiorno Apprendistato senza DURC Retribuzione imponibile 1.022 euro per 12 mesi 1.095 euro per 6 mesi 1.139 euro per 6 mesi 1.168 euro per 6 mesi 1.241 euro per 6 mesi 1.460 euro per 12 mesi post qualifica 1.460 per 12 mesi sgravio giovani 1.022 euro per 12 mesi 1.095 euro per 6 mesi 1.139 euro per 6 mesi 1.168 euro per 6 mesi 1.241 euro per 6 mesi 1.460 euro per 24 mesi lavoratore qualificato 1.022 euro per 12 mesi 1.095 euro per 6 mesi 1.139 euro per 6 mesi 1.168 euro per 6 mesi 1.241 euro per 6 mesi 1.460 euro per 24 mesi lavoratore qualificato Contributi INPS 102 euro per 12 mesi 110 euro per 6 mesi 114 euro per 6 mesi 117 euro per 6 mesi 124 euro per 6 mesi 146 euro per 12 mesi post qualifica 203 euro per 12 mesi sgravio giovani 71 euro per 12 mesi 77 euro per 6 mesi 80 euro per 6 mesi 93 euro per 6 mesi 99 euro per 6 mesi 116 euro per 12 mesi post qualifica 203 euro per 12 mesi sgravio giovani 102 euro per 12 mesi 110 euro per 6 mesi 114 euro per 6 mesi 117 euro per 6 mesi 124 euro per 6 mesi 423 euro per 24 mesi lavoratore qualificato Costo complessivo annuale 1.124 euro per 12 mesi 1.205 euro per 6 mesi 1.253 euro per 6 mesi 1.285 euro per 6 mesi 1.364 euro per 6 mesi 1.606 euro per 12 mesi post qualifica 1.610 euro per 12 mesi sgravio giovani 1.093 euro per 12 mesi 1.172 euro per 6 mesi 1.219 euro per 6 mesi 1.261 euro per 6 mesi 1.339 euro per 6 mesi 1.576 euro per 12 mesi post qualifica 1.610 euro per 12 mesi sgravio giovani 1.124 euro per 12 mesi 1.205 euro per 6 mesi 1.253 euro per 6 mesi 1.285 euro per 6 mesi 1.364 euro per 6 mesi 1.883 euro per 24 mesi lavoratore qualificato Costo complessivo 5 anni 90.311 euro 88.764 euro 96.772 euro Risparmio % 7% 9%

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