Assegnazioni, cessioni e trasformazioni agevolate: verso una possibile proroga

Il Consiglio nazionale dei commercialisti prende atto con favore delle dichiarazioni del sottosegretario Lucia Albano la quale, rispondendo ieri ad un’interrogazione dei parlamentari Congedo, De Bertoldi, Filini, Matera, Matteoni, Maullu e Testa, ha dichiarato che “presso gli Uffici dell’Amministrazione finanziaria sono in corso gli opportuni approfondimenti volti a valutare l’eventuale predisposizione di una proposta normativa finalizzata a prorogare i termini per il perfezionamento delle operazioni di assegnazione e cessione agevolata di beni ai soci e di trasformazione agevolata in società semplice delle società commerciali”.

Per il presidente nazionale dei commercialisti, Elbano de Nuccio “si tratta di una importante apertura alla quale ci auguriamo possa far seguito una rapida approvazione del provvedimento di proroga dei termini attualmente fissati al 30 settembre”. Secondo de Nuccio “la proroga sarebbe estremamente opportuna anche perché fornirebbe l’occasione per dipanare alcuni dubbi interpretativi che ancora interessano la materia e, nel rispondere all’esigenza di affrontare le pratiche con tempi più consoni, non inciderebbe comunque sui saldi di finanza pubblica, favorendo anzi la riscossione di maggiori imposte sostitutive”.

 Nelle scorse settimane il numero uno della categoria professionale aveva inviato una richiesta di proroga al Viceministro Maurizio Leo, formulata anche alla luce di numerose segnalazioni di commercialisti secondo i quali, per la concomitanza con i numerosi ulteriori adempimenti fiscali che hanno caratterizzato i mesi scorsi e per la frequente complessità intrinseca alle operazioni, il termine del 30 settembre rischia di precludere a numerosi contribuenti la possibilità di accedere alle disposizioni agevolative.