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Bollette: da gennaio la luce costa il 5,4% in meno, sale il gas

I dati della revisione trimestrale delle tariffe: il risparmio per la famiglia tipo sarà di 125 euro all'anno. La tariffa del metano sale dello 0,8%

Bollette: da gennaio la luce costa il 5,4% in meno, sale il gasDopo il congelamento degli aumenti delle tariffe autostradali, un’altra buona notizia per i consumatori. Ora è la volta delle tariffe per il gas e l’elettricità: le bollette dell’energia, a partire dal primo gennaio 2020, saranno meno care nei prossimi tre mesi. Il costo per la bolletta della luce scende del 5,4 per cento, mentre quello per il gas rimane sostanzialmente fermo, con un aumento limitato dello 0,8 per cento.

Stiamo parlando dell’aggiornamento delle tariffe che ogni tre mesi viene stabilito e comunicato dall’Arera, l’Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente. Una variazione – è bene ricordarlo – che riguarda, in particolare, la componente materia prima che pesa per il 45% del totale della bolletta per l’elettricità e per il 38% per quella del gas naturale. E riguarda anche i cosiddetti oneri “generali di sistema”, dagli incentivi per le rinnovabili alle spese per il trasporto (trasmissione e distribuzione).

Il risparmio complessivo per la famiglia tipo sarà pari a 125 euro all’anno. Come si arriva a questa cifra? Secondo l’Arera, l’effetto per la ‘famiglia tipo’, al lordo delle tasse, nel periodo compreso tra il primo aprile 2019 e il 31 marzo 2020, sarà di 544,2 euro, in calo del 2,9% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° aprile 2018 – 31 marzo 2019), corrispondente a un risparmio di circa 16 euro/anno. Nello stesso periodo, la spesa per la bolletta gas sarà di circa 1.040 euro, con una variazione del -9,5% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente, corrispondente ad un risparmio di circa 109 euro/anno. Rispetto all’anno scorrevole, quindi, il risparmio complessivo per la famiglia tipo per elettricità e gas è di circa 125 euro/anno”.

Ma per quale motivo i costi per l’energia elettrica sono in calo, mentre quelli per il gas naturale sono in lieve crescita? Come mai due dati in controtendenza? E come si legano i due dati con la circostanza per cui i prezzi del gas naturale sul mercato sono ai minimi storici in Europa? Le bollette del gas sono previste al rialzo perché gli operatori si aspettano un rialzo nei prossimi mesi, tradizionalmente i più freddi dell’anno, quando maggiore è la richiesta di materia prima soprattutto per il riscaldamento delle abitazioni. Nella produzione di energia si usa prevalentemente il gas per le centrali a ciclo combinato, ma non solo. Un terzo della produzione arriva dalle rinnovabili, con idroelettrico ed eolico che contribuiscono per la loro parte nei mesi invernali; c’è ancora una parte minoritaria di carbone e una parte di energia importata a prezzi più bassi. Per cui, complessivamente, il prezzo dell’elettricità scende, mentre quello del gas, legato più direttamente ai consumi domestici sale.

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