Bonus edilizi: modalità di comunicazione dei crediti inutilizzabili

Con il provvedimento prot. n. 410221 del 23 novembre 2023 l’Agenzia delle Entrate ha stabilito le modalità di comunicazione dei crediti d’imposta non utilizzabili di cui all’articolo 25, comma 1, del decreto-legge n. 104/2023.

Ai sensi del citato articolo 25, comma 1, se i crediti derivanti dall’esercizio delle opzioni di cui all’articolo 121, comma 1, lettere a) e b), del decreto-legge n. 34/2020 (sconto in fattura e cessione del credito), risultino non utilizzabili per cause diverse dal decorso dei termini di cui al comma 3 dello stesso articolo 121, l’ultimo cessionario è tenuto a comunicare tale circostanza all’Agenzia delle Entrate.

Le suddette disposizioni si applicano a decorrere dal 1° dicembre 2023.

In particolare, la comunicazione è inviata a decorrere dal 1° dicembre 2023 tramite un apposito servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate, all’interno della “Piattaforma cessione crediti”, direttamente da parte dell’ultimo cessionario titolare dei crediti stessi. Tramite il medesimo servizio possono essere consultati i dati delle
comunicazioni accolte.

Per i crediti d’imposta di cui all’articolo 121, comma 1-quater (c.d. crediti tracciabili), sono indicati:

a) il protocollo telematico attribuito alla comunicazione di prima cessione del credito o sconto in fattura da cui sono derivati i crediti non utilizzabili;
b) una o più rate annuali dei suddetti crediti.

La comunicazione è accolta se le rate dei crediti risultano ancora nella disponibilità del cessionario che ha effettuato la comunicazione stessa.

Per i crediti diversi da quelli indicati (c.d. crediti non tracciabili) sono indicati gli estremi identificativi della rata annuale del credito derivante dalla comunicazione di prima cessione del credito o sconto in fattura. La comunicazione è accolta se il cessionario dispone di credito residuo sufficiente per la tipologia di credito indicata e la relativa rata annuale.

Nella comunicazione è indicata anche la data in cui l’ultimo cessionario è venuto a conoscenza dell’evento che ha determinato la non utilizzabilità del credito.

Le comunicazioni accolte sono immediatamente efficaci e i crediti a cui si riferiscono non risulteranno più a disposizione del cessionario che ha effettuato le comunicazioni stesse.