Brevetti: con Tub tutela Made in Italy e Italia più attrattiva

Non può esistere Made in Italy senza la cultura dei brevetti, non può esserci innovazione senza la tutela della proprietà intellettuale. Senza innovazione non c’è sviluppo e non continueremo ad avere il secondo posto in Europa nella manifattura“. Lo ha detto Valentino Valentini, vice ministro delle Imprese e del Made in Italy alla cerimonia per il Tribunale unificato dei Brevetti a Milano.

Oggi celebriamo – ha aggiunto – un successo derivante da uno sforzo congiunto di squadra, ma soprattutto ci proiettiamo al futuro e al dinamismo. Con il Tub le aziende potranno difendere i loro brevetti in Europa, aumenteranno le competenze giuridiche e Milano diventerà non solo un centro di Made in Italy ma anche il luogo in cui il brevetto e la creatività vengono difesi. In questo modo inoltre attraiamo investimenti esteri, perché chi vuol investire sa che in Italia ci sono tutela, rapidità, competenza: migliorando il sistema riusciamo a essere sempre più competitivi e attraenti. Per questo la giornata di oggi è una pietra miliare ma anche – come il Made in Italy – tensione a un continuo miglioramento“.