Rimborso delle utenze di luce, gas e acqua, buoni riconosciuti per i rifornimenti di carburante e fringe benefit con soglie di esenzione maggiorate: sono queste le principali novità in termini di retribuzione agevolata e riduzione del cuneo fiscale che trovano spazio nella Certificazione Unica 2024. Il modello CU deve essere trasmesso in via telematica dai sostituti d’imposta entro lunedì 18 marzo 2024 (il termine ordinario del 16 marzo 2024 cade di sabato) ed entro la stessa data la Certificazione, nella sua versione di modello sintetico, deve essere consegnato al lavoratore percipiente. In preparazione della scadenza occorre fare attenzione alle principali modifiche introdotte nel 2023 che impattano sulla dichiarazione, tra cui i fringe benefit, con le regole di maggior favore previste per i dipendenti con figli a carico e l’estensione di beni e servizi esclusi dalla formazione del reddito imponibile. Fringe benefit I datori di lavoro sono tenuti a indicare i dati di tutti i finge benefit riconosciuti nel corso del periodo d’imposta 2023, in applicazione del criterio di cassa, nel campo “Erogazioni in natura”, contenuto nella sezione “Altri dati” del modello di Certificazione Unica 2024. In particolare: - al punto 474 vanno esposte le erogazioni e i compensi in natura che non concorrono alla formazione del reddito da lavoro dipendente entro la soglia di 258,23 euro (art. 51, comma 3 TUIR), superato il quale, l’intero importo sarà assoggettato a tassazione ordinaria. Questo limite di esenzione è stato innalzato a 3.000 euro per il 2023, rispetto alla soglia ordinaria prevista per la generalità dei dipendenti (punto 475); - tra gli importi che rientrano nell’esenzione è compresa anche la somma in denaro riconosciuta in busta paga a fronte del sostenimento da parte del lavoratore delle spese relative alle utenze di luce, gas e acqua (da riportare al punto 475) e al buono carburante entro la soglia di 200 euro (punto 476). Obbligo esposizione codici fiscali figli a carico L’Agenzia delle Entrate, nella risoluzione n. 55/E/2023, ha evidenziato i casi in cui, anche in assenza del riconoscimento della detrazione a fini IRPEF per i figli a carico nella CU 2024, sussiste l’obbligo di riportare i dati dei figli a carico del dipendente da parte del sostituto d’imposta all’interno del prospetto della Certificazione Unica 2024: - agevolazioni ai fini del calcolo dell’addizionale regionale IRPEF, se previsti da apposita Legge Regionale, in presenza di figli a carico; - applicazione della soglia di esenzione dalla formazione del reddito del valore dei beni ceduti e dei servizi prestati da parte del datore di lavoro ai lavoratori dipendenti con figli a carico nella misura di 3.000 euro. In questi casi il lavoratore deve comunicare i codici fiscali al sostituto, che provvede a riportare tali dati nel prospetto dei familiari a carico, anche se, avendo percepito l’assegno unico, per tali familiari non è stata usufruita alcuna detrazione. Premi di risultato La legge di Bilancio 2023 ha confermato la riduzione al 5% (in luogo del 10%) dell'aliquota dell'imposta sostitutiva per i premi di produttività erogati nell'anno 2023 da datori di lavoro del settore privato. L’imposta sostitutiva si applica: - sui premi di risultato di ammontare variabile la cui corresponsione è legata ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione; - alle somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili dell'impresa nel limite di 3.000 euro (4.000 euro se i lavoratori sono coinvolti pariteticamente nell'organizzazione del lavoro) e solo a favore dei titolari di reddito di lavoro dipendente non superiore a 80.000 euro nell'anno 2022. Nella Certificazione Unica occorre indicare: - nel punto 571 il codice 1 se la detassazione è stata applicata con limite massimo di 3.000 euro; il codice 2 se è stata applicata una detassazione fino a 4.000; - nei punti 572 (e se occorre 592) l’ammontare del premio di risultato per il quale è prevista l’applicazione dell’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali nella misura del 5%. - nei punti 573 (e se occorre 593) viene indicato l’ammontare del premio di risultato che il sostituito ha scelto che gli venga corrisposto sotto forma di benefit.