Commercialisti: proclamato lo sciopero dal 15 al 22 settembre

Le associazioni dei commercialisti ed esperti contabili hanno oggi formalmente proclamato uno sciopero di categoria dal 15 al 22 settembre mediante comunicazione alla Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali.

L’astensione avrà ambito nazionale, spiegano, e “consisterà nell’astensione per otto giorni della presentazione delle liquidazioni periodiche IVA (LIPE) II trimestre 2020, ai sensi art. 21-bis DL 78/2010 nonché nell’astensione dalla presenza in udienza per otto giorni presso le Commissioni Tributarie provinciali e regionali da parte degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti”.

Le motivazioni dell’azione di protesta, riferiscono i sindacati, sono “le reiterate lesioni delle prerogative professionali degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, che hanno procurato danno all’attività svolta dagli stessi a favore dei contribuenti e del tessuto imprenditoriale del Paese ma anche il clima di profonda frattura che si è instaurato tra il Governo e i professionisti”.

“La goccia che ha fatto scendere in campo la professione Giuridico/contabile – proseguono – è il pervicace ed immotivato rifiuto ad accogliere l’istanza di proroga al 30 settembre 2020 dei versamenti derivanti dall’autoliquidazione dei modelli dichiarativi”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *