Condotta imprevedibile della vittima: il datore di lavoro non è responsabile per omicidio colposo
In tema di infortuni sul lavoro non può essere condannato per omicidio colposo il datore di lavoro se il comportamento del dipendente, per la sua stranezza e imprevedibilità, si pone al di fuori di ogni possibilità di controllo da parte dei soggetti preposti all’applicazione delle misure di prevenzione contro gli infortuni sul lavoro
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