Decreto Proroghe: novità in arrivo per la nuova Sabatini

Novità per la Nuova Sabatini. Rinvio dei termini per gli adempimenti in materia di lavoro sportivo. È quanto previsto da alcuni emendamenti relativi al decreto Proroghe (D.L. 132/2023) approvati dalla Commissione Finanze del Senato nel corso delle sedute del 7 e dell’8 novembre 2023. Novità per la nuova Sabatini Entrando nel dettaglio degli emendamenti che hanno ottenuto il via libera, con un correttivo approvato si interviene sulla disciplina agevolativa della nuova Sabatini modificando il comma 415 dell’articolo 1 della legge di Bilancio 2023 (legge n. 197/2022), che prevede la proroga del termine ultimo per completare gli investimenti, ordinariamente fissato in dodici mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento. In particolare, la modifica estende alle iniziative con contratto di finanziamento stipulato fino al 31 dicembre 2023, anziché fino al 30 giugno 2023, il differimento di sei mesi del termine per la conclusione degli investimenti, previsto dalla legge di Bilancio 2023. Per effetto di tale disposizione, quindi, per le iniziative con contratto di finanziamento stipulato dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2023, gli investimenti dovranno essere conclusi entro diciotto mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento anziché entro dodici mesi. Si ricorda che per data di ultimazione dell’investimento si intende la data dell’ultimo titolo di spesa riferito al programma d’investimento o, nel caso di operazione di leasing finanziario, la data dell’ultimo verbale di consegna dei beni. Come chiarito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy nell’avviso del 9 gennaio scorso, per le suddette iniziative, è conseguentemente prorogato di sei mesi anche il termine per la trasmissione della richiesta di erogazione, che dovrà effettuarsi entro centoventi giorni dal termine ultimo previsto per la conclusione dell’investimento. Proroga dei termini per gli adempimenti in materia di lavoro sportivo Con un ulteriore emendamento approvato viene disposta la proroga di un mese di alcuni termini in materia sportiva. In particolare, il correttivo interviene sull’ultimo periodo dell'art. 28, c. 5, D.Lgs. n. 36/2021 che fissa la scadenza per gli adempimenti e i versamenti dei contributi previdenziali ed assistenziali relativi alle co.co.co sportive instaurate dal 1° luglio 2023. Ai sensi della disposizione vigente, in sede di prima applicazione, gli adempimenti e i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti per le collaborazioni coordinate e continuative sportive, limitatamente al periodo di paga da luglio 2023 a settembre 2023, potevano essere effettuati entro il 31 ottobre 2023. Con l’emendamento approvato, invece, la parola “settembre” è sostituita con la parola “ottobre” e le parole “entro il 31 ottobre” sono sostituite con le parole “entro il 30 novembre”. Pertanto, per effetto della modifica, in sede di prima applicazione, gli adempimenti e i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti per le collaborazioni coordinate e continuative sportive, limitatamente al periodo di paga da luglio 2023 a ottobre 2023, possono essere effettuati entro il 30 novembre 2023. Al riguardo si segnala che l’INPS, con circolare n. 88 del 31 ottobre 2023, ha invece prorogato di fatto la scadenza per i versamenti contributivi e i relativi adempimenti dovuti per i compensi erogati ai co.co.co., nei mesi da luglio a settembre 2023 al 16 dicembre 2023 e al 31 dicembre 2023. La suddetta circolare INPS stabilisce infatti che “i versamenti dei contributi dovuti a seguito dell’entrata in vigore della Riforma dello Sport, limitatamente ai periodi di effettiva erogazione dei compensi nei mesi da luglio a settembre 2023, possono essere effettuati entro il 16 dicembre 2023 e i relativi adempimenti entro il 31 dicembre 2023”.

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