Il disegno di legge di conversione del decreto Rilancio arriva all’esame dell’Aula della Camera, dopo il via libera della Commissione Bilancio, nella seduta del 3 luglio 2020. Molti gli emendamenti approvati nella giornata conclusiva dei lavori. Superbonus 110% Tra gli emendamenti che hanno ottenuto il via libera, di particolare rilievo quello relativo al superbonus 110%. La maxi-detrazione viene estesa alle associazioni del Terzo settore e alle seconde case, comprese le villette a schiera. Escluse invece le abitazioni signorili, ville o castelli. Cambiano anche i massimali di spesa agevolabile per gli interventi di efficienza energetica. Potranno fruire del superbonus anche associazioni e delle società sportive dilettantistiche per la ristrutturazione degli spogliatoi. Nuovi bonus auto Euro 6 ed ibride/elettriche Altro emendamento approvato quello che introduce i nuovi incentivi per auto Euro 6 e rafforza quelli per le ibride ed elettriche previsti dalla Legge di Bilancio 2019. Per l’acquisto un’auto Euro 6, se si rottama una di almeno di 10 anni, il bonus è di 3.500 euro (1.500 euro è il bonus statale e 2.000 euro lo sconto del venditore). L'incentivo è dimezzato senza rottamazione. Il bonus vale per gli acquisti tra il 1° agosto e il 31 dicembre 2020 di auto con limiti di emissioni tra 61 e 110 grammi a chilometro e con prezzo fino a 40.000 euro al netto dell'IVA. Per le auto ibride ed elettriche, dal 1° agosto al 31 dicembre 2020, il bonus aumenta di 4.000 euro in caso di rottamazione, passando dagli attuali 6.000 euro a 10.000 euro per le auto con emissioni tra 0 e 20 grammi al km di Co2 e da 2.500 euro a 6.500 euro per le auto con emissioni tra 21 e 60 grammi al km. Senza rottamazione il bonus aumenta di 2.000 euro, passando dagli attuali 4.000 euro a 6.000 euro per le auto con emissioni tra 0 e 20 grammi al km di Co2 e da 1.500 euro a 3.500 euro per le auto con emissioni tra 21 e 60 grammi al km. Bonus bici È stato inoltre incrementato di altri 20 milioni il fondo per il bonus bici. Proroga congedi parentali Via libera anche alla proroga dal 31 luglio al 31 agosto 2020 del termine finale per la fruizione del congedo, parentale straordinario per i genitori lavoratori dipendenti del settore privato con figli fino a 12 anni (senza limiti di età in caso di figli con disabilità). Proroga contratti apprendisti/lavoratori a termine Un altro emendamento approvato prevede che per i lavoratori apprendisti e per i lavoratori a termine, anche in somministrazione, che sono stati sospesi dall'attività lavorativa a causa delle misure di contenimento per il Coronavirus, il termine dei contratti viene prorogato in misura equivalente al periodo di sospensione. CIG Covid È passato anche l’emendamento, presentato dal Governo, che fa confluire nel decreto Rilancio il dl n. 52/2020 contenente ulteriori misure urgenti in materia di trattamento di integrazione salariale, nonché proroga di termini in materia di reddito di emergenza e di emersione di rapporti di lavoro. Con riferimento alla cassa integrazione Cig Covid, si permette ai datori di lavoro, che abbiano interamente fruito del periodo precedentemente concesso fino alla durata massima di 14 settimane di cassa integrazione, anche in deroga, o assegno ordinario, la possibilità di accedere di ulteriori 4 settimane anche per periodi precedenti al 1° settembre 2020. Per quanto riguarda le domande per il Reddito di emergenza, viene prorogata dal 30 giugno e al 31 luglio il termine finale di presentazione. Viene invece prorogato, dal 15 luglio al 15 agosto, il termine entro il quale i datori di lavoro possono presentare le domanda di emersione dei rapporti di lavoro irregolari e i cittadini stranieri con permesso di soggiorno scaduto possono richiedere il rilascio di permesso di soggiorno temporaneo. Lavoratori spettacolo Via libera anche ad un emendamento che estende le tutele e gli ammortizzatori sociali Covid anche ai lavoratori dello spettacolo che non beneficiano di integrazione salariale e ai lavoratori cosiddetti intermittenti. Trasferimenti collettivi Tra gli emendamenti approvati, c’è anche quello relativo ai trasferimenti collettivi in fase di epidemia. In caso di mancato accordo, fino al 17 agosto, le procedure per il trasferimento d'azienda in cui sono complessivamente occupati più di 15 lavoratori non possono avere durata inferiore a 45 giorni. Finanziamento centri estivi Ulteriore novità riguarda la fascia di età a cui devono rivolti i finanziamenti in favore dei Comuni per l’attivazione di iniziative, anche in collaborazione con Enti pubblici e privati, finalizzate al potenziamento dei centri estivi diurni, dei servizi socio educativi territoriali e dei centri con funzioni educativa e ricreativa. A seguito della modifica i progetti messi in campo dai Comuni da giugno a settembre devono essere rivolti alla fascia di età compresa tra 0 e 16 anni (anziché da 3 a 14 anni). Servizi sociali Con un altro emendamento passato in Commissione si equipara i servizi sociali, socio assistenziali e socio sanitari per le persone con disabilità e per chi in difficoltà ai servizi pubblici essenziali, e quindi, non possono essere mai interrotti, nemmeno in situazioni di emergenza. Esenzione Tosap e Cosap per ambulanti Un ulteriore emendamento prevede l'esenzione, dal 1° marzo al 30 aprile, dalla Tosap (tassa per l'occupazione di spazi e aree pubbliche) e dal Cosap (Canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche) per le occupazioni temporanee per il commercio. Fondi INAIL È stato inoltre approvato un emendamento che consente all’INAIL di utilizzare 200 milioni per sostenere ulteriormente la ripresa delle attività produttive in sicurezza delle imprese. Entro il 15 settembre 2020 verrà adottato un bando per il concorso al finanziamento di progetti di investimento. Bonus viaggi e concerti Con un ulteriore emendamento approvato si dispone che i voucher per viaggi e vacanze cancellati a causa del Coronavirus fino al 30 settembre saranno validi per 18 mesi, dopo di che, se non saranno stati utilizzati per altre prenotazioni, daranno diritto al rimborso. Stesso termine per i concerti, per i quali è previsto il rimborso del biglietto nel caso in cui questi non verranno riprogrammati entro un anno e mezzo. Concessione impianti sportivi Tra le altre novità che hanno ricevuto il via libera, si segnala l’emendamento che proroga fino a 3 anni la durata delle concessioni della gestione di impianti sportivi come compensazione per i danni subiti dallo sport di base la sospensione delle attività imposta dall'emergenza Coronavirus.