Decreto semplificazioni: le novità in arrivo su fisco e lavoro

Tutto pronto per l’approdo in aula al Senato del disegno di legge di conversione del decreto Semplificazioni 2019 (D.L. n. 135/2018). Nella seduta n. 16 del 24 gennaio 2019, le Commissioni riunite Affari costituzionali e Lavori pubblici hanno concluso l’esame del provvedimento e hanno deliberato di conferire il mandato al relatore a riferire favorevolmente in Assemblea. L’avvio della discussione in Aula è fissato per lunedì 28, alle 10:00, e proseguirà, se necessario, martedì 29, con sedute senza orario di chiusura. Dopo il via libera del Senato, il provvedimento dovrà passare in seconda lettura alla Camera per essere approvato definitivamente entro il 12 febbraio 2019. Sono numerosi gli emendamenti approvati in Commissione. Rottamazione-ter Tra gli emendamenti che hanno ottenuto il via libera nella seduta pomeridiana del 24 gennaio, è stata approvata la riapertura della rottamazione per chi entro il 7 dicembre 2018 non ha pagato quanto dovuto per il 2018. A tal fine i debitori devono versare le somme in unica soluzione entro il 31 luglio 2019, ovvero, nel numero massimo di 10 rate consecutive, di pari importo, scadenti la prima il 31 luglio 2019, la seconda il 30 novembre 2019 e le restanti il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre degli anni 2020 e 2021. Web tax Un ulteriore emendamento modifica la disciplina della web tax introdotta dalla legge di Bilancio 2019, precisando che non si considerano servizi digitali (e quindi esclusi dall’ambito di applicazione della nuova imposta sulle transazioni digitali): - la messa a disposizione di una interfaccia digitale il cui scopo principale è quello di fornire agli utenti dell'interfaccia: contenuti digitali, servizi di comunicazione o servizi di pagamento; - lo svolgimento da parte di una sede di negoziazione o di un internalizzatore sistematico delle attività e dei servizi di investimento; - lo svolgimento delle attività e dei servizi di investimento, ovvero di servizi consistenti nell'ausilio alla concessione di prestiti da parte di un soggetto che fornisce servizi di crowdfunding autorizzato ad operare nello Stato o territorio di residenza (o sottoposto a vigilanza nello Stato o territorio di residenza); Ripristino IRES agevolata Terzo settore Approvato anche l’emendamento che ripristina l’aliquota dell’IRES al 12% per le attività del Terzo settore. DURC Via libera ad un emendamento che eleva dagli attuali 3 mesi a 24 mesi il tempo per i datori di lavoro per mettersi in regola con il DURC. Ulteriori emendamenti Con un altro emendamento vengono ridotti gli adempimenti per le start up e le PMI innovative. Disco verde anche ad un emendamento che apre ai professionisti la sezione speciale del Fondo di garanzia per le Pmi che, a causa di ritardi nel pagamento dei crediti da esse vantati nei confronti di Pubbliche Amministrazioni, abbiano incontrato difficoltà nella restituzione di finanziamenti già contratti con banche e intermediari finanziari.

Concordato preventivo biennale: in un video le istruzioni per l’uso

Decreto salva casa: nuovi requisiti di abitabilità

Concordato preventivo forfetari: aggiornato il software

Via libera al Decreto Agricoltura: le misure approvate

Decreto Salva Casa: le novità in arrivo

Influencer inquadrabile come agente di commercio

Carta Dedicata a te: destinatari, requisiti e misura

Decreto Coesione in Gazzetta Ufficiale, le novità in arrivo

Disabili: come cambia la legge 104 dal 30 giugno

Decreto semplificazioni: le novità in arrivo su fisco e lavoro

Riapertura della rottamazione, rispristino dell’IRES agevolata al 12% per gli enti non profit, modifica della web tax ed una nuova tempistica per i datori di lavoro per mettersi in regola con il DURC

Lascia un commento Annulla risposta

Newsletter

Articoli correlati

Lascia un commento Annulla risposta