Dogane, nuovi termini per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti

L’Agenzia delle Dogane ha pubblicato un avviso in data 30 giugno 2023 in tema di definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti in cui è parte l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il documento delle Dogane riporta le modifiche alla disciplina della definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti in cui è parte l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, previste con Legge n. 56 del 2023, con cui è stato convertito il DL n. 34 del 2023. L’articolo 20, in particolare, stabilisce il nuovo termine del 30/9/2023 entro cui provvedere alla presentazione della domanda di definizione agevolata e al pagamento della somma eventualmente dovuta per la prima/unica rata, al fine di perfezionare la definizione agevolata. Inoltre si prevedono nuovi termini entro cui versare le prime tre rate trimestrali (in caso di netto dovuto superiore a € 1.000,00) rispettivamente entro le date 30/9/2023, 31/10/2023 e 20/12/2023 e le successive entro le date 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 20 dicembre di ciascun anno. Tra l’altro si prevede: - il nuovo termine del 10/10/2023 per la sospensione del giudizio nel quale il contribuente dichiari di volersi avvalere delle disposizioni in tema di definizione agevolata e per il deposito in giudizio di copia della domanda di definizione e di prova del versamento degli importi dovuti o della prima rata; - il nuovo periodo di sospensione (11 mesi) dei termini di impugnazione delle pronunce giurisdizionali e di riassunzione, rese nelle controversie definibili nonché per la proposizione del controricorso in Cassazione, che scadono tra la data di entrata in vigore della citata legge n. 197/2022 e il 31 ottobre 2023 (termine, quest’ultimo, anche esso innovato rispetto a quello precedente del 31/7/2023); - il nuovo termine del 30/9/2024 entro cui l’Agenzia deve notificare l’eventuale diniego della definizione agevolata. A seguito delle modifiche normative, devono intendersi conseguentemente modificati i termini citati nelle disposizioni di prassi emanate dall’Agenzia ai sensi dell’art. 1,comma 203, della legge n. 197/2022. Per tale ragione gli avvisi di pagamento generati dal sistema telematico di trasmissione delle domande di definizione agevolata, riportano ora la nuova data (30/9/2023) entro cui versare la prima/unica rata. Gli avvisi di pagamento generati in occasione della trasmissione delle domande di definizione agevolata prima dell’entrata in vigore del decret legge n. 34/2023, riportanti la data di scadenza del 30/6/2023, possono essere pagati entro il 30/9/2023, al fine di perfezionare la domanda di definizione agevolata. In caso di rateizzazione dell’importo netto dovuto (superiore a € 1.000,00), la scelta del piano di rateizzazione in 51 rate mensili potrà avvenire, da parte del contribuente, dopo il versamento della terza rata trimestrale, con le modalità che saranno pubblicate sul sito internet dell’Agenzia. Infine, l’Agenzia delle Dogane ha informato che è in corso di implementazione nel sistema telematico di trasmissione delle domande di definizione agevolata (tramite il portale raggiungibile dal sito istituzionale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli) la funzionalità di annullamento e sostituzione, a seguito di errori nella compilazione, delle domande già trasmesse e protocollate.

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