Il Senato della Repubblica ha approvato, in data 6 agosto 2019, il disegno di legge delega in materia di ordinamento delle professioni sportive. La disciplina prevede alcuni capisaldi: - il riconoscimento del principio di specificità dello sport e del rapporto di lavoro sportivo, come definito a livello nazionale e dell’Unione europea, nonché del principio delle pari opportunità, anche per le persone con disabilità, nella pratica sportiva e nell’accesso al lavoro sportivo sia nel settore dilettantistico sia nel settore professionistico; - l’individuazione della figura del lavoratore sportivo, compresa la figura del direttore di gara, senza distinzioni di genere e indipendentemente dalla natura dilettantistica o professionistica dell’attività sportiva svolta, nonché definizione della relativa disciplina in materia di tutela assicurativa, previdenziale e fiscale e delle regole di gestione del relativo fondo di previdenza. L’obiettivo del legislatore è quello di favorire il rilancio del sistema sportivo a vantaggio degli operatori e volontari del settore che quotidianamente muovono lo sport italiano. Ordinamento sportivo Nel disegno di legge si prevede la possibilità, per le scuole di ogni ordine e grado, di costituire centri sportivi scolastici e si dispone il rinvio alla contrattazione collettiva per la determinazione del numero di ore a disposizione di ogni istituzione scolastica, da riconoscere in favore dei docenti ai quali sono assegnati compiti di supporto dell'attività del centro sportivo scolastico. Inoltre, è demandato al Governo il compito di provvedere al riordino e alla riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici nonché del rapporto di lavoro sportivo, finalizzata a garantire l'osservanza dei princìpi di parità di trattamento e di non discriminazione nel lavoro sportivo. Previsto anche il riordino delle disposizioni in materia di rapporti di rappresentanza di atleti e di società sportive e di accesso ed esercizio della professione di agente sportivo. Sport dilettantistico La figura del lavoratore sportivo viene individuata, indipendentemente dalla natura dilettantistica o professionistica dell'attività sportiva svolta, unitamente alla definizione della relativa disciplina in materia assicurativa, previdenziale e fiscale e delle regole di gestione del relativo fondo di previdenza. La delega è finalizzata a garantire l'osservanza dei principi di parità di trattamento e non discriminazione nel lavoro sportivo, sia nel settore dilettantistico che in quello professionistico: tutti i lavoratori sportivi devono godere di una copertura non soltanto assicurativa ma anche previdenziale.