ENPACL: versamento contributo soggettivo entro il 30 aprile

Scade oggi la prima rata per il versamento del contributo soggettivo pari al 12% del reddito professionale prodotto in forma individuale o associata nel 2023, dovuto dai Consulenti del Lavoro iscritti all’ENPACL, compresi i pensionati iscritti. Lo ha comunicato lo stesso Ente con una nota sul proprio sito dove riepiloga adempimenti, tempi e modalità di pagamento anche del contributo integrativo, di maternità e i versamenti spontanei in acconto.

Il contributo soggettivo minimo del 2024 – fa sapere l’ENPACL – è pari a 2.396 euro (1.198 nella misura ridotta) ed è corrisposto dagli iscritti in 4 rate con scadenza il 30 aprile, il 28 giugno, il 30 settembre e il 29 novembre. L’eventuale eccedenza derivante dalla dichiarazione obbligatoria è frazionabile in un massimo di 4 rate mensili consecutive di pari importo, entro il termine di ciascun mese da settembre a dicembre 2024.

Nella nota dell’Ente, tra gli altri, si ricorda che entro il 30 settembre tutti i Consulenti del Lavoro che risultino iscritti, anche per frazione d’anno all’Albo professionale, devono comunicare all’ENPACL – esclusivamente in via telematica – l’ammontare del reddito professionale e del volume d’affari ai fini IVA, conseguito e prodotto nel 2023, nonché versare il contributo soggettivo e il contributo integrativo secondo le modalità e scadenze sopra citate.