Nella Gazzetta Ufficiale n. 8 dell’11 gennaio 2024 è stato pubblicato il D.M. 27 novembre 2023, con cui il Ministero dell’Economia e delle finanze individua i soggetti a cui si applicano, per l'anno d'imposta 2023, le disposizioni di cui all'art. 1, comma 185, legge n. 296/2006. In particolare la legge Finanziaria 2007 ha disposto che, a decorrere dal 1° gennaio 2007, le associazioni che operano per la realizzazione o che partecipano a manifestazioni di particolare interesse storico, artistico e culturale, legate agli usi e alle tradizioni delle comunità locali, sono equiparate ai soggetti esenti dall’imposta sul reddito delle società, indicati dall’art. 74 TUIR. Con successivo decreto del Ministro delle Finanze e dell’economia sono stati emanati i criteri per la definizione dell’elenco dei soggetti beneficiari, da individuare con successivo decreto, in termini tali da determinare un onere complessivo non superiore a 5 milioni di euro annui. In ragione della disposizione normativa e solo dopo la verifica condotta dall’Agenzia delle Entrate per la sussistenza dei requisiti formali delle associazioni, attraverso l'esame delle domande pervenute, è stato emanato il nuovo elenco. Secondo la stima effettuata dal Dipartimento delle finanze l'onere complessivo previsto, per l'anno d'imposta 2023, rispetta ampiamente il limite fissato dalla legge. Quindi, per l’anno d’imposta 2023 il MEF individua le associazioni, a norma di legge, esenti da IRES, in quanto operano per la realizzazione o che partecipano a manifestazioni di particolare interesse storico, artistico e culturale, legate agli usi ed alle tradizioni delle comunità locali.