Il pagamento parziale del ruolo è inidoneo a sanare i vizi della cartella

Il mero pagamento parziale di un importo iscritto a ruolo non costituisce un indice univoco dell’avvenuta e tempestiva conoscenza della cartella esattoriale ad esso relativo, ed è pertanto inidoneo a determinare la sanatoria di eventuali vizi di notifica della stessa per raggiungimento dello scopo. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 3088 del 1° febbraio 2019. IL FATTO Il giudizio aveva ad oggetto l'impugnazione di una iscrizione ipotecaria nonché di otto cartelle di pagamento ivi indicate, per un ammontare di euro 54.256,71, di cui sì contestava la regolare notifica; in via subordinata si eccepiva la nullità delle stesse per la mancata notifica degli atti presupposti, la prescrizione dei crediti tributari e la decadenza del concessionario dal potere di riscossione. Il giudice di appello, in riforma della sentenza della CTP di Napoli, aveva accolto il gravame limitatamente a cinque cartelle, ed annullata l'iscrizione ipotecaria per gli importi ad esse corrispondenti, sul presupposto che le notifiche, effettuate mediante deposito presso la casa comunale, fossero illegittime in assenza di documentazione che attestasse l'infruttuosità delle ricerche presso il luogo di residenza, ove invece erano state regolarmente notificate le altre cartelle impugnate. Avverso tale sentenza la società concessionaria ha proposto ricorso per cassazione, censurando la decisione della CTR per non essersi pronunciata sull'avvenuta sanatoria della nullità delle notifiche delle restanti due cartelle annullate, per raggiungimento dello scopo ex art. 156, comma 3, c.p.c., dedotta sia in primo che secondo grado, avendo la contribuente proceduto ad un pagamento parziale dei relativi importi iscritti a ruolo. LA DECISIONE DELLA CORTE DI CASSAZIONE La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso. Il pagamento parziale di importi iscritti a ruolo può infatti conseguire anche alla notifica del solo avviso di accertamento o ad altre iniziative autonome del contribuente che sia venuto a conoscenza aliunde dell'iscrizione a ruolo; non risulta del resto neanche specificato nel motivo di impugnazione se le cartelle avessero ad oggetto l'intero importo inizialmente iscritto a ruolo o solo il debito residuo all'esito del pagamento parziale. In assenza di ulteriori elementi circa le modalità, i termini ed i tempi con cui il contribuente ha proceduto alla parziale estinzione del debito tributario, il mero pagamento parziale di un importo iscritto a ruolo non costituisce un indice univoco dell'avvenuta e tempestiva conoscenza della cartella esattoriale ad esso relativo, ed è pertanto inidoneo a determinare la sanatoria di eventuali vizi di notifica della stessa per raggiungimento dello scopo ex art. 156, comma 3, c.p.c.

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