INPS: disponibile dal 30 giugno la nuova funzionalità “Recupero Indebiti”
A decorrere dal 30 giugno 2023 è disponibile il nuovo servizio “Recupero Indebiti”, che consente la consultazione e il monitoraggio della posizione debitoria da parte degli utenti che abbiano percepito dall’INPS somme derivanti da prestazioni pensionistiche, assistenziali o da ammortizzatori sociali successivamente risultate indebite, con esclusione, in questa prima fase, degli indebiti derivanti dal reddito di cittadinanza. A comunicarlo è lo stesso Istituto con il messaggio n. 2457 del 30 giugno 2023.
Il nuovo servizio è accessibile, per i cittadini, direttamente dal portale istituzionale www.inps.it tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica) attraverso i seguenti percorsi:
- “Pensione e Previdenza” > “Domanda di pensione” > “OpenRI – Recupero Indebiti”;
- “Pensione e Previdenza” > “Benefici previdenziali e detrazioni” > “OpenRI – Recupero Indebiti”;
- “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Per disabili/invalidi/inabili” > “OpenRI – Recupero Indebiti”;
- “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Per disoccupati” > “OpenRI – Recupero Indebiti”;
- “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Per persone a basso reddito” > “OpenRI – Recupero Indebiti”;
- “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Per superstiti/eredi” > “OpenRI – Recupero Indebiti”.
Il nuovo servizio, attraverso una piattaforma digitale di nuova realizzazione, assicurerà alla suddetta utenza una maggiore trasparenza informativa grazie all’ampliamento delle informazioni delle quali è attualmente in possesso, nonché la possibilità di consultare la propria posizione debitoria verso l’Istituto e monitorare real-time lo stato di avanzamento del recupero, evitando o comunque limitando in tale modo l’accesso alle Strutture dell’INPS territorialmente competenti.
In particolare, all’interno del servizio, l’utente potrà visualizzare l’elenco completo degli indebiti a lui notificati a partire dal 2012 ed entrare nel dettaglio di ogni singola pratica visualizzando le principali informazioni riguardanti:
- la natura dell’indebito;
- lo stato di avanzamento del recupero;
- i dettagli sulla comunicazione di notifica;
- la cronologia degli eventi intercorsi nella gestione della pratica di indebito;
- il dettaglio del piano di recupero rateale attivo (qualora sia pensionato con trattenuta su pensione, oppure con rimessa in denaro mensile);
- gli eventuali altri recuperi effettuati.