NASpI: nuova procedura di presentazione della domanda

Con il messaggio n. 2385 del 27 giugno 2023, l’INPS comunica che il nuovo servizio di domanda per l’accesso alla Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI) rappresenta la modalità esclusiva di presentazione della domanda di indennità NASpI per il cittadino e il Contact Center.

Il nuovo servizio di presentazione della domanda è accessibile, per i cittadini, direttamente dal sito internet www.inps.it attraverso il seguente percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Per disoccupati” > “NASpI: indennità mensile di disoccupazione” > “Utilizza il servizio” > “NASpI – Domanda” > “Utilizza il servizio” > “NUOVA DOMANDA”, autenticandosi con la propria identità digitale di tipo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica).

Il nuovo servizio di presentazione della domanda consentirà all’utente di:

– compilare agevolmente il modulo di domanda della prestazione NASpI, tramite l’esemplificazione dei dati da inserire e la precompilazione delle informazioni relative alla propria posizione già in possesso dell’Istituto;
– avere una visione aggregata dei dati concernenti uno specifico ambito, grazie a una riorganizzazione modulare dei “Quadri” componenti la procedura;
– visualizzare i potenziali punti di attenzione emersi nel corso della compilazione della domanda rilevanti ai fini della misura, della durata e del diritto alla prestazione.

In particolare, il nuovo servizio di presentazione della domanda presenta le seguenti evoluzioni rispetto alla versione precedente rilasciata nel mese di agosto 2022:

1) i dati dell’ultimo rapporto di lavoro sono stati separati dai dati anagrafici e inseriti in una nuova schermata;
2) sono stati aggiunti i seguenti controlli automatici svolti in modalità sincrona sulla base dei dati disponibili all’Istituto:
– iscrizione ad albi professionali e/o Ordini e Casse professionali;
– iscrizione alla gestione Artigiani e Commercianti;
– titolarità di Partita Iva;
– iscrizione alla Gestione separata;
3) è stata aggiunta una nuova schermata di “Avvisi” all’utente che, in base all’esito dei controlli automatici e alle dichiarazioni rese dall’assicurato all’interno della domanda, evidenzia eventuali criticità che possono incidere sul riconoscimento dell’indennità (ad esempio, la rilevazione di causali di cessazione non ammesse, l’iscrizione ad altre gestioni con annessa indicazione dei redditi presunti, ecc.).