Niente sanzioni con sentenze discordanti: vi sono obiettive condizioni di incertezza della norma fiscale

Sussistono obiettive condizioni di incertezza sulla portata della normativa qualora una determinata questione sia oggetto di pronunce discordanti della giurisprudenza anche di legittimità. Lo ha chiarito la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 11084 del 19 aprile 2019. IL FATTO Una società presentava ricorso avverso avviso di accertamento in rettifica emesso dal Comune per ICI relativa all'anno 2006. La Ctp rigettava il ricorso, rilevando che a seguito dell'intervenuta decisione del ricorso principale riguardante la determinazione della rendita catastale oggetto di impugnazione in altro giudizio, l'oggetto del contendere era limitato all'applicazione delle sanzioni, che confermava. La società contribuente appellava la sentenza alla Ctr, che confermava la statuizione del primo giudice e compensava le spese. Nel ricorso per cassazione, la società sostiene che le condizioni di obiettiva incertezza sulla effettiva portata applicativa dell'art. 5 c. 2 del D.Lgs. n. 504/1992 e sui corretti criteri determinativi della rendita catastale da porre a base della determinazione dell'imposta dovuta avrebbero dovuto portare la Ctr ad escludere dovuta l'irrogazione della sanzione. Controdeduce il Comune sostenendo che il 1° gennaio 2005 - data da assumere come riferimento per l'applicazione dell'ICI per l'anno 2005 - non sussisteva alcuna incertezza sulla base imponibile in quanto la rendita catastale risultava a quella data definitiva sicché correttamente il Comune aveva liquidato e preteso il pagamento della maggiore imposta e della sanzione per insufficiente versamento. LA DECISIONE DELLA CORTE DI CASSAZIONE La Corte di Cassazione accoglie il ricorso. In tema di sanzioni amministrative per violazione di norme tributarie, per incertezza normativa oggettiva deve intendersi la situazione giuridica caratterizzata dalla impossibilità, esistente in sé ed accertata dal giudice, di individuare con sicurezza ed univocamente, al termine di un procedimento interpretativo metodicamente corretto, la norma giuridica sotto la quale effettuare la sussunzione del caso di specie e che è rilevabile attraverso una serie di "fatti indice", quali la difficoltà d'individuazione o d'interpretazione di disposizioni normative, l'assenza o contraddittorietà d'informazioni o prassi amministrative, la formazione di orientamenti giurisprudenziali difformi, il contrasto tra prassi amministrativa e orientamento giurisprudenziale o tra opinioni dottrinali, l'adozione di norme d'interpretazione autentica o esplicative di norma implicita preesistente (cfr. Cass. n. 17250/2014). Nel caso in esame la situazione di obiettiva incertezza, e cioè la computabilità o meno di varie componenti utilizzate nella produzione di energia nel calcolo per la determinazione della rendita catastale ai fini ICI, emerge dal fatto che la questione è stata oggetto di pronunce discordanti della giurisprudenza anche di legittimità tanto che si è resa necessaria l'introduzione della norma di interpretazione autentica dell'art. 4 R.D.L. n. 652/39, con D.L. 31 marzo 2005, n. 44, art. 1 quinquies, convertito in L. 31 maggio 2005, n. 88 che ha chiarito la questione della assoggettabilità ad ICI delle componenti elettromeccaniche stabilmente infisse al suolo, ponendo fine ai dubbi interpretativi in materia. Va inoltre rilevato che la norma di interpretazione in argomento è stata emanata ed è entrata in vigore nell'anno 2005, cioè proprio nello stesso anno a cui si riferisce l'annualità ICI oggetto di sanzione, anno nel quale la società aveva versato in acconto e a saldo il minore importo calcolato quando ancora il contrasto interpretativo non era definitivamente risolto. Ne consegue l'accoglimento del ricorso.

Concordato preventivo biennale: in un video le istruzioni per l’uso

Decreto salva casa: nuovi requisiti di abitabilità

Concordato preventivo forfetari: aggiornato il software

Via libera al Decreto Agricoltura: le misure approvate

Decreto Salva Casa: le novità in arrivo

Influencer inquadrabile come agente di commercio

Carta Dedicata a te: destinatari, requisiti e misura

Decreto Coesione in Gazzetta Ufficiale, le novità in arrivo

Disabili: come cambia la legge 104 dal 30 giugno

Niente sanzioni con sentenze discordanti: vi sono obiettive condizioni di incertezza della norma fiscale

Sussistono obiettive condizioni di incertezza sulla portata della normativa qualora una determinata questione sia oggetto di pronunce discordanti della giurisprudenza anche di legittimità

Lascia un commento Annulla risposta

Newsletter

Articoli correlati

Lascia un commento Annulla risposta