Lo schema di decreto attuativo sulla patente a crediti è stato messo a punto presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed è frutto di un confronto costante e serrato in vista dell’entrata in vigore dello strumento a partire dal 1°ottobre 2024. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha presentato alle parti sociali il decreto attuativo della patente a crediti, che indica le modalità di presentazione della domanda, i contenuti informativi della patente, le procedure per la sospensione cautelare in caso di infortuni gravi e i criteri per l’attribuzione, l’incremento e il recupero dei crediti. Presentazione della domanda La domanda potrà essere presentata a partire dall’1 ottobre 2024 attraverso il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. La patente sarà rilasciata in presenza di: - DURC - DUVRI - Iscrizione alla CCIAA - Adempimento obblighi formative - Possesso della certificazione di regolarità fiscal - Designazione RSPP Determinazione del punteggio Rispetto a quanto previsto dal D.L. 19/2024, i crediti per le imprese dai 30 iniziali potranno arrivare fino a 100 in base alla data di iscrizione alla camera di commercio (quelle “storiche” avranno fino a 30 punti in più). Ogni azienda, inoltre, se ne vedrà assegnare uno per ciascun biennio successivo al rinnovo dell’asseverazione del modello di organizzazione e gestione rilasciato dall’Organismo Paritetico iscritto al repertorio nazionale. Lo svolgimento delle attività nei suddetti cantieri è subordinato alla sussistenza di un punteggio pari o superiore a 15 crediti. Restano confermate le decurtazioni: - 20 punti in caso di infortunio mortale - 15 punti - in caso di incidente che determina un’inabilità permanente al lavoro.