Con interrogazione a risposta immediata presso la Commissione Finanze della Camera dei Deputati sono stati forniti chiarimenti in tema di iniziative per la proroga del credito di imposta per la formazione nel piano «Industria 5.0». Con il documento gli Onorevoli interroganti nel menzionare in premessa il documento «Industria 5.0» presentato dalla Commissione europea a gennaio 2021, richiamano il Piano nazionale transizione 4.0, introdotto dalla legge di bilancio 2020, soffermandosi in particolare sul credito di imposta per le spese di formazione del personale dipendente, finalizzate all'acquisizione o al consolidamento delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la trasformazione tecnologica e digitale, istituito già dalla legge di stabilità 2018. In proposito viene segnalato come la misura sia terminata lo scorso 31 dicembre 2022 e non risulti attualmente essere stata prorogata dal legislatore. Viene infine evidenziato che i benefici derivanti dall'agevolazione fiscale di Industria 5.0 in termini di competitività alle imprese possono rappresentare un valore aggiunto per la crescita e lo sviluppo del sistema-Paese per il prossimo futuro. Pertanto è stato chiesto se si intendano adottare iniziative normative volte a prorogare il credito d'imposta per la formazione nel Piano Transizione 5.0, compatibilmente con le risorse economiche disponibili, i vincoli di bilancio e il quadro economico complessivo. Al riguardo, è stato rappresentato che eventuali proposte di proroga della misura in argomento saranno valutate dal Governo compatibilmente con i saldi di finanza pubblica fissati per la legge di bilancio 2024.