Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha risposto ad una istanza di interpello formulate dalla Camera di Commercio di Modena in merito all'obbligo di individuare il preposto anche nelle piccolo realtà aziendali che non hanno lavoratori dipendenti. La figura del preposto viene individuate come la persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l'attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa. A parere del Ministero del lavoro, la volontà del legislatore è quella di rafforzare il ruolo del preposto, quale figura di garanzia e proprio per questa ragione sussiste sempre l’obbligo di una sua individuazione. La coincidenza della figura del preposto con quella del datore di lavoro ammissibile solo come extrema ratio - a seguito dell’analisi e della valutazione dell’assetto aziendale, in considerazione della modesta complessità organizzativa dell’attività lavorativa - laddove il datore di lavoro sovraintenda direttamente a detta attività, esercitando I relativi poteri gerarchico - funzionali. Inoltre, non potendo un lavoratore essere il preposto di sé stesso, nel caso di un’impresa con un solo lavoratore le funzioni di preposto saranno svolte necessariamente dal datore di lavoro.