Questionario antiriciclaggio commercialisti: il termine slitta al 30 giugno 2020

Con l’informativa n. 20 del 10 marzo 2020, il CNDCEC ha fornito ulteriori indicazioni per fare fronte all’emergenza Coronavirus.

Con riferimento alla necessità di ottemperare al divieto di assembramento di persone imposto su tutto il territorio nazionale dall’art. 2 del DPCM del 9 marzo scorso, fino al 3 aprile 2020:

– le sedute dei Consigli degli Ordini si effettuano esclusivamente secondo modalità telematiche (call conference, video conferenze etc,). Ciò anche in assenza di specifica regolamentazione da parte dell’Ordine;
– le riunioni del Consiglio/Collegio di disciplina non possono svolgersi secondo le modalità della video conferenza. Pertanto, i Consigli/Collegi di disciplina, con provvedimenti di urgenza resi dai rispettivi presidenti, dovranno disporre la sospensione dei procedimenti disciplinari pendenti alla data del 10 marzo 2020, con la conseguente interruzione di tutti i relativi termini di prescrizione e decadenza;
– la convocazione dell’assemblea generale degli iscritti nell’albo e nell’elenco per l’approvazione del conto consuntivo dell’Ordine, da tenersi nel mese di aprile di ogni anno (art. 19 d.lgs. n. 139/2005), è rinviata al termine del periodo di emergenza, per garantire la più ampia partecipazione degli iscritti.

Per quanto riguarda lo svolgimento della ordinaria attività degli Ordini relativa in particolare:

– alla revisione dell’albo e dell’elenco speciale ai sensi dell’articolo 34, comma 2, d.lgs. 139/2005
– alla verifica dell’adempimento dell’obbligo formativo relativo al triennio 2017-2019 ai sensi dell’art. 19 regolamento FPC

il Consiglio Nazionale attiverà le verifiche sull’operato degli Ordini solo a partire dal 30 giugno 2020.

Al termine dell’emergenza, il Consiglio Nazionale provvederà a rideterminare il numero di crediti formativi per l’anno 2020, tenuto conto della durata del periodo emergenziale.

Con riferimento allo svolgimento del tirocinio professionale, gli Ordini comunicheranno agli iscritti che le raccomandazioni per la gestione dell’emergenza, emanate con riferimento ai rapporti di lavoro, possono trovare applicazione, in quanto compatibili, anche ai rapporti con i tirocinanti ai quali deve essere offerta la possibilità di seguire le attività in modalità telematica. Sarà cura del Dominus certificare all’Ordine, al termine del periodo di emergenza, lo svolgimento del tirocinio secondo le modalità definite in ciascuno studio.
Con riferimento al questionario antiriciclaqqio il termine per la compilazione da parte del campione di iscritti individuato dagli Ordini è ulteriormente prorogato al 30 giugno 2020.

Per quanto riguarda, infine, la riscossione contributi dovuti ai Consiglio Nazionale, allo scopo di consentire ai Consigli degli Ordini di poter rinviare la riscossione delle quote di loro spettanza relative all’anno 2020, la scadenza dei termini per il versamento dei contributi dovuti al Consiglio Nazionale – fissati entro il 15 maggio 2020 ed entro il 15 luglio 2020 – è rinviata al 30 settembre 2020.

Gli Ordini che non lo avessero ancora fatto, dovranno nominare un Consigliere Responsabile per i rapporti con l’Agenzia delle Entrate e con il Tribunale che, coordinandosi con il Consiglio Nazionale, potrà svolgere la funzione di referente per gli iscritti sui temi della fiscalità e delle funzioni giudiziarie nel periodo di emergenza.

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