Reddito e pensione di cittadinanza 2023: nuova convenzione per i CAF

Con il messaggio n. 530 del 3 febbraio 2023, l’INPS illustra la convenzione con i CAF per l’attività di raccolta e trasmissione delle domande di reddito di cittadinanza, pensione di cittadinanza e delle comunicazioni (modelli RdC – PdC Com) per l’anno 2023.

La convenzione, che ha validità dal 1° gennaio 2023 fino al 31 dicembre 2023, viene sottoscritta con firma digitale e il versamento dell’imposta di bollo, a carico della parte privata, viene assolto in modalità elettronica.

Il processo di convenzionamento è a cura della Direzione centrale Organizzazione, il cui Direttore sottoscriverà, in nome e per conto dell’Istituto, le convenzioni in commento.

I CAF, in possesso dell’autorizzazione a esercitare l’attività di assistenza fiscale rilasciata dall’Agenzia delle Entrate, nonché dei prescritti requisiti di onorabilità, hanno facoltà di stipulare convenzioni singole, in base al menzionato schema adottato, e potranno richiedere informazioni in merito alla sottoscrizione della convenzione alla Direzione centrale Organizzazione – Area Relazioni e sinergie con i partner istituzionali, al seguente indirizzo e-mail: Convenzioni.CAF@inps.it.

I pagamenti per il servizio reso dai CAF sono gestiti dalla Direzione centrale Inclusione e invalidità civile, alla quale i soggetti convenzionati sono tenuti a trasmettere le fatture esclusivamente in formato elettronico attraverso il sistema di interscambio (SDI).

In particolare, la fattura elettronica, che dovrà riportare il codice univoco “UF5HHG”, dovrà essere compilata secondo le indicazioni pubblicate dall’INPS sul sito istituzionale: Avvisi, bandi e fatturazione > Fatturazione elettronica.