Registro dei provvedimenti di applicazione delle sanzioni pecuniarie civili: pubblicato il decreto

Il decreto 20 ottobre 2022 del Ministero della Giustizia recante “Disposizioni relative alla tenuta, in forma automatizzata, di un registro dei provvedimenti di applicazione delle sanzioni pecuniarie civili” è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 253 del 28 ottobre 2022. In particolare istituisce il registro, su base nazionale, presso la Direzione generale degli affari interni del Dipartimento per gli affari di giustizia e prevede che l'iscrizione sia effettuata secondo le previsioni del presente decreto, per gli effetti della disposizione in materia di reiterazione dell'illecito. Sistema informativo del registro Il sistema informativo del registro consente lo svolgimento con tecnologie informatiche delle attività degli uffici concernenti l'iscrizione, l'eliminazione, la trasmissione e la conservazione dei dati, e delle attività concernenti i servizi certificativi, anche nei rapporti con l'utenza, nel rispetto di criteri di completezza, aggiornamento, esattezza e sicurezza delle notizie e delle informazioni raccolte. Iscrizione nel registro Sono iscritti nel registro i provvedimenti di applicazione delle sanzioni pecuniarie civili passati in giudicato ai sensi dell'art. 324 del codice di procedura civile. L'iscrizione avviene per estratto contenente i seguenti dati: a) cognome, nome, luogo e data di nascita, codice identificativo della persona cui si riferisce il provvedimento; codice identificativo è il codice fiscale per il cittadino italiano e per il cittadino di Stato dell'Unione europea che abbia il domicilio fiscale in Italia, nonché il codice individuato ai sensi dell'art. 43 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, per il cittadino di Stato dell'Unione europea che non abbia il codice fiscale e per il cittadino di Stato non appartenente all'Unione europea; b) numero identificativo del procedimento; c) autorità che ha emesso il provvedimento; d) data di pubblicazione, dispositivo del provvedimento nella parte relativa all'applicazione della sanzione pecuniaria civile e norme applicate; e) luogo, data e tipo di illecito; f) sanzione pecuniaria civile applicata. L'iscrizione è effettuata a cura dell'ufficio giudiziario di primo o di secondo grado che ha emesso il provvedimento. Eliminazione delle iscrizioni Le iscrizioni nel registro sono eliminate decorsi dieci anni dalla data in cui sono state effettuate o per morte della persona alla quale si riferiscono. Sono inoltre eliminate le iscrizioni relative ai: a) ai provvedimenti giudiziari oggetto di revocazione; b) ai provvedimenti giudiziari per i quali non ricorrono i presupposti di cui all'art. 4, comma 1. Servizi certificativi Gli uffici che esercitano la giurisdizione civile acquisiscono dal registro il certificato di tutte le iscrizioni esistenti riferite ad un determinato soggetto e lo inseriscono nel fascicolo informatico del processo. Ciascuno ha diritto di ottenere il certificato delle iscrizioni effettuate a suo nome senza motivare la richiesta. Sono competenti al rilascio del certificato tutti gli uffici giudiziari di primo grado che esercitano la giurisdizione civile. È in ogni caso dovuto il diritto di certificato.

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