Ricostituzioni reddituali: in “MyINPS” il dettaglio dei ricalcoli

L’ordinamento previdenziale italiano prevede la concessione sia di prestazioni di carattere assistenziale sia di benefici economici sui trattamenti pensionistici il cui riconoscimento è subordinato all’importo dei redditi del titolare della prestazione e, in taluni casi, del coniuge e dei familiari componenti il nucleo reddituale rilevante. Pertanto, in linea generale, i titolari delle suddette prestazioni collegate al reddito, in base alla normativa vigente, hanno l’obbligo di dichiarare all’INPS i propri redditi e, qualora previsto, anche quelli del coniuge e dei componenti del nucleo rilevanti per la prestazione per evitare il rischio di sospensione delle suddette prestazioni in caso di mancato adempimento. L’Istituto, in base alla normativa vigente, è tenuto a effettuare la verifica del diritto e della misura delle prestazioni collegate al reddito erogate in via anticipata. Ciò premesso, con il messaggio n. 4681 del 28 dicembre 2023 l’INPS illustra il nuovo servizio che consente di visualizzare i dati reddituali utilizzati nelle ricostituzioni reddituali massive elaborate centralmente.

Le caratteristiche del nuovo servizio

Il servizio in oggetto è finalizzato a rendere visibili in modo chiaro al cittadino, direttamente nella sezione personale “MyINPS” o per il tramite degli Istituti di Patronato muniti di delega digitale, i dati reddituali utilizzati nelle ricostituzioni reddituali massive elaborate centralmente, al fine di promuovere la piena conoscenza delle informazioni incidenti sul ricalcolo delle prestazioni collegate al reddito, erogate dall’Istituto in via anticipata sulla base della normativa vigente, in modo da favorire la riduzione della generazione di indebiti.

A tale scopo, il servizio in argomento esporrà in modo analitico le fonti delle informazioni utilizzate dall’Istituto per effettuare le elaborazioni centrali massive, volte a determinare il diritto e la misura delle prestazioni collegate al reddito, erogate in via anticipata, di seguito indicate:

– modelli RED resi dal cittadino tramite il servizio online “RED Semplificato” o tramite il Contact Center INPS oppure dalle Strutture territoriali dell’Istituto;
– modelli RED trasmessi per il tramite dei soggetti abilitati all’assistenza fiscale convenzionati con l’Istituto (CAF/liberi professionisti);
– Agenzia delle Entrate, con riferimento alle informazioni reddituali rilevanti presenti nelle dichiarazioni fiscali (modelli CU, 730, REDDITI PF e integrativi);
– ricostituzioni elaborate dalle Strutture territoriali dell’INPS o effettuate in modalità massiva centralmente;
– banche dati dell’Istituto (ad esempio, lavoro occasionale prestato).

Il servizio si caratterizza per la presenza di finestre pop up informative e di un’apposita chat bot interattiva, realizzata grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, volte a rendere più chiari i criteri di valorizzazione delle informazioni reddituali rilevanti utilizzati nelle elaborazioni centrali, fornendo informazioni di dettaglio sulle principali tipologie di reddito e le relative modalità dichiarative. L’obiettivo è quello di rendere visibili in modo chiaro al cittadino i dati reddituali utilizzati nelle ricostituzioni reddituali massive elaborate centralmente, anche al fine di prevenire le più frequenti casistiche di errore riscontrate nella compilazione dei modelli RED e ottimizzare l’acquisizione e l’elaborazione dei dati.

In tale modo vengono, infatti, messe a disposizione da parte dell’INPS tutte le informazioni utili per favorire la conoscenza e la comprensione del ricalcolo centrale effettuato per realizzare le verifiche reddituali, nonché delle ragioni che hanno determinato eventuali indebiti, invarianze o crediti. Tali informazioni sono utili a favorire la consapevolezza della sussistenza di eventuali situazioni reddituali che devono essere regolarizzate con ricostituzioni da parte del pensionato, da presentare direttamente o avvalendosi degli Istituti di Patronato.

Elaborazione massiva centrale della Campagna RED 2022 (anno reddito 2021)

Il servizio in oggetto avrà come primo ambito di applicazione, in via sperimentale, l’esposizione dei dati relativi alla elaborazione massiva centrale relativa alla Campagna RED 2022 (anno reddito 2021), che verrà effettuata nel corso del 2024.

Il servizio sarà reso disponibile ai cittadini sia nella sezione personale “MyINPS” che per il tramite degli Istituti di Patronato da essi autorizzati tramite il mandato digitale.

Pertanto, con successivo messaggio, l’INPS darà conto dell’esposizione del nuovo servizio nell’ambito della nuova Piattaforma degli intermediari.