Salario minimo: approvato il primo documento tecnico
Il 4 ottobre è stato presentato dall’assemblea del CNEL il primo documento di analisi sul salario minimo, precedentemente approvato dalla Commissione dell’Informazione. La seconda parte, dedicata alle proposte, verrà fornita ai consiglieri entro il 6 ottobre, mentre il documento finale sarà discusso in Assemblea nella seduta del 12 ottobre.
L’elaborato è diviso in 10 punti:
1) Salario minimo e lavoro povero: inquadramento del problema;
2) Istruttoria e metodo;
3) Chiavi di lettura e ambiti di analisi desumibili dalla direttiva europea sui salari minimi adeguati;
4) Adeguatezza della base informativa: ripensare l’archivio nazionale dei contratti di lavoro del CNEL;
5) Parziale eterogeneità delle fonti statistiche sui livelli delle retribuzioni e pluralità di definizioni della retribuzione nei diversi contratti;
6) Tasso di copertura dei contratti collettivi nazionali di lavoro;
7) Tasso di copertura dei contratti collettivi nazionali di lavoro: obblighi comunitari e persistenti criticità informative;
8) Adeguatezza dei trattamenti salariali previsti dai contratti collettivi;
9) Il fenomeno della contrattazione pirata;
10) Il nodo della effettività dei trattamenti retributivi: l’urgenza e l’utilità di un piano di azione nazionale a sostegno del sistema della contrattazione collettiva quale risposta alla questione salariale e al nodo della produttività.