Nel corso del question time in Commissione Finanze della Camera, sono stati resi chiarimenti in merito alla definizione agevolata prevista dalla legge di Bilancio 2019 - c.d. saldo e stralcio, la definizione, prevista a favore delle persone fisiche che versano in una situazione di grave e comprovata difficoltà economica, relativa ai carichi affidati all’agente della riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2017. L’istituto - è stato precisato - è esteso anche ai debiti che derivano dall’omesso versamento di contributi dovuti dai soggetti iscritti alle casse previdenziali ovvero alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi dell’INPS (sono esclusi quelli che sono richiesti a seguito di accertamento). Il saldo e stralcio non trova invece applicazione per le cartelle di pagamento inerenti a tributi locali iscritti a ruolo da parte di enti che hanno affidato all’Agenzia delle Entrate-Riscossione l’attività di riscossione.