Si svolgeranno a Roma, a partire dal prossimo 18 giugno 2019, le prove di selezione dei 3mila navigator a cui ANPAL dovrà assegnare un preciso ruolo professionale per affiancare i Centri per l’impiego nella gestione delle politiche attive, come stabilito dalla disciplina vigente in materia di reddito di cittadinanza. In particolare, l’ANPAL dovrà definire i compiti attraverso la definizione di uno schema a livello centrale, e poi stipulare singole convenzioni con ciascuna regione in base alle esigenze locali. Il D.L. n. 4/2019 prevede che, entro 30 giorni dal riconoscimento del sussidio, i titolari devono dichiarare la loro disponibilità immediata al lavoro e sottoscrivere il Patto per il lavoro. Patto per il lavoro Per ricevere il reddito di cittadinanza è necessario rispettare alcune “condizionalità“ che riguardano l’immediata disponibilità al lavoro, l’adesione ad un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale che può prevedere attività di servizio alla comunità, per la riqualificazione professionale o il completamento degli studi nonché altri impegni finalizzati all’inserimento nel mercato del lavoro e all’inclusione sociale. L’obbligo riguarda tutti i componenti del nucleo familiare maggiorenni, non occupati e che non frequentano un regolare corso di studi, o occupati a basso reddito, inferiori a 8.000 euro se lavoratori dipendenti o a 4.800 euro se lavoratori autonomi. Sono esclusi invece: - i beneficiari della pensione di cittadinanza; - i componenti del nucleo familiare con disabilità; - i soggetti con carichi di cura legati alla presenza di soggetti minori di tre anni di età o di componenti del nucleo familiare con disabilità grave o non autosufficienti. Possono essere esonerati dalla firma del Patto per il lavoro, al momento della convocazione da parte dei Centri per l’impiego, anche alcune ulteriori categorie di persone: - i componenti con carichi di cura legati a bambini fino a 3 anni o di componenti del nucleo familiare con disabilità grave o non autosufficienti; - i beneficiari che frequentano corsi di formazione; - gli occupati a basso reddito. Piano personalizzato per l’occupabilità Una volta avvenuta la convocazione, il beneficiario deve collaborare con l’operatore addetto alla redazione del bilancio delle competenze e rispettare gli impegni previsti nel Patto per il lavoro, tra i quali rientra quello di accettare almeno una di tre offerte di lavoro congrue, sulla base dei seguenti tre principi: - coerenza tra l’offerta di lavoro e le esperienze e competenze maturate; - distanza del luogo di lavoro dal domicilio e tempi di trasferimento mediante mezzi di trasporto pubblico; - durata dello stato di disoccupazione. Piano straordinario Stato-Regioni Lo scorso 17 aprile 2019, la Conferenza Stato-Regioni, presieduta dal Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Stefani, ha raggiunto la tanto attesa intesa riguardante l'attuazione del reddito di cittadinanza e definito un piano straordinario che prevede: - il rafforzamento dei Centri per l'impiego e delle politiche attive attraverso l’assunzione di 4.000 operatori a tempo indeterminato; - l'assistenza tecnica di 3.000 navigator che saranno assunti da ANPAL servizi. Ciascuna Regione potrà avvalersene attraverso la stipula di una convenzione bilaterale volta a definire le azioni da porre in essere e specifici standard di servizio per l'attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni. Il piano contiene altresì i criteri di riparto delle risorse per l'ammodernamento delle strutture ed infrastrutture per il prossimo biennio. Potenziamento dei Centri per l’impiego Lo schema concordato prevede che ogni Regione o provincia autonoma, attraverso apposite convenzioni da siglare con ANPAL servizi, individuare le azioni da realizzare e gli specifici standard di servizio per attuare i livelli essenziali delle prestazioni. Il piano di potenziamento dei Centri per l’impiego prevede un iter attuativo ben preciso: - registrazione del percettore del Rdc nel sistema on line; - convocazione con sms o email al primo appuntamento; - percorso di sottoscrizione del piano personalizzato per l’occupabilità; - patto per il lavoro; - attività di realizzazione delle misure indicate nel piano personalizzato, attraverso l’opera del navigator. Procedura di selezione dei navigator I 3mila navigator previsti dovranno essere selezionati tra i 54mila candidati che hanno superato una preselezione, effettuata d’ufficio, in base ai titoli di laurea e all’età. Il test prevede la somministrazione di un test con 100 domande a riposta multipla sui seguenti 10 argomenti: - cultura generale; - capacità psicoattitudinali; - logica; - informatica; - modelli e strumenti di intervento di politica del lavoro; - reddito di cittadinanza; - disciplina dei contratti di lavoro; - sistema di istruzione e formazione; - regolamentazione del mercato del lavoro; - economia aziendale. Gli elenchi con gli esiti saranno pubblicati tra il 25 e il 26 giugno e le assunzioni saranno effettuate da ANPAL, sulla base delle graduatorie, entro metà luglio con un contratto di collaborazione con termine fissato al 30 aprile 2021, che prevede l’erogazione di un compenso lordo annuo pari a 27.338,76 euro e 300 euro lordi mensili a titolo di rimborso forfettario delle spese per l’espletamento dell’incarico, quali spese di viaggio, vitto e alloggio. Tuttavia, va tenuto presente che i navigator saranno contrattualizzati solo a patto che le regioni abbiano già firmato le Convenzioni in cui saranno definiti i loro compiti. La distribuzione dei navigator sarà operata su base provinciale in misura direttamente proporzionali alle richieste di reddito di cittadinanza.