Mef - Decreto 13 settembre 2019 In Gazzetta Ufficiale n. 292 del 13 dicembre 2019 è stato pubblicato il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 13 settembre 2019 concernente la modalità di rimborso dell'agente della riscossione delle somme iscritte a ruolo riconosciute indebite e di restituzione all'agente della riscossione delle somme anticipate. Il Decreto è stato emanato poiché le modalità di restituzione delle somme anticipate dall'agente della riscossione, a causa della progressiva diminuzione delle riscossioni effettuate, non risultano sufficienti ad assicurare il tempestivo recupero delle somme rimborsate. Con il nuovo decreto è stato previsto che le somme iscritte a ruolo pagate dal debitore, ove riconosciute indebite, sono rimborsate dall'agente della riscossione con le modalità previste dall'art. 26, commi 1 e 1-bis, del D.Lgs. 112 del 1999. Per quanto riguarda la restituzione, a favore dell'agente della riscossione, delle somme da esso anticipate, relative a somme affluite al bilancio dello Stato, questa deve essere effettuata, in relazione a ciascun ambito provinciale gestito, con le modalità di seguito indicate. La struttura di gestione utilizza le risorse finanziarie disponibili sulla contabilità speciale «Agenzia delle entrate - Fondi di bilancio» per accreditare sulle contabilità speciali, intestate agli agenti della riscossione e aperte presso le competenti sezioni di Tesoreria dello Stato, gli importi corrispondenti ai rimborsi eseguiti dall'agente della riscossione. A tal fine, l'agente della riscossione trasmette telematicamente alla struttura di gestione i dati dei rimborsi eseguiti, secondo modalità e termini stabiliti con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate, da emanarsi entro sessanta giorni dalla pubblicazione del decreto. Gli accreditamenti sono effettuati dalla struttura di gestione, successivamente alla ricezione dei dati, con cadenza almeno settimanale e comprendono gli interessi legali maturati a decorrere dal giorno di esecuzione del rimborso al debitore. Gli agenti della riscossione gestiscono le risorse affluite sulle contabilità speciali, avendo cura di tenerle contabilmente separate dalle altre risorse gestite con le medesime contabilità speciali. Il Dipartimento delle Finanze, su richiesta trimestrale, della struttura di gestione dell'Agenzia delle entrate, accredita sulla predetta contabilità speciale le somme corrispondenti agli importi restituiti all'agente della riscossione, utilizzando le somme, nei limiti dello stanziamento annuale, previsto per restituzioni e rimborsi di imposte. Infine per gli enti creditori diversi dallo Stato, l'agente della riscossione trattiene le somme anticipate all'atto del riversamento delle somme riscosse per conto degli enti stessi.